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16/04/2015 | ID: 954 |
IL SINDACO DI AVIGLIANO VITO SUMMA E I SUOI POCHI FAN NON HANNO PROPRIO PUDORE |
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inviato da Antonio Pace per Giornalisti |
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TESTO COMUNICATO NON FORMATTATO |
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Il sindaco di Avigliano Vito Summa e i suoi pochi fan non hanno proprio pudore. Convinto di poter costruire la propria campagna elettorale sulle menzogne, fanno a gara a recitare il rosario delle opere impietosamente irrealizzate. Si vantano di aver messo su, nel castello di Lagopesole, il grande museo virtuale del “Mondo di Federico”. Non c’è traccia però neppure di qualche centesimo nei bilanci comunali. Si deliziano di aver attuato il progetto di recupero del Lago di Piano del Conte, ma il Comune non ha sborsato un euro. Tant’è che l’opera è ancora alle battute iniziali. Si compiacciono di aver trasformato il campo sportivo in “Villa Doria”, ma hanno speso i 280mila euro della Regione per un banale campo di calcetto, senza un solo albero e con la polvere che regna sovrana. E’ un cantiere a ciel sereno, che forse tra vent’anni si chiuderà. Sono appagati di aver avviato le opere di rete idrica e fognaria, i cui fondi sono fermi da circa 10 anni, ma nella realtà molti cittadini di Lagopesole nel 2015 sono ancora senza fogna. Gioiscono dei aver consegnato a se stessi, dopo trent’anni, il Cinema, ma fanno finta di non sapere che sta cadendo a pezzi per la loro incuria. Come un ritornello di cinque anni fa, affermano che a Sarnelli apriranno un Asilo Nido, ma i locali stanno andando in malora. I lavori di ampliamento del Cimitero di Lagopesole, con i soldi dei cittadini e con loculi che costano più di un appartamento di Piazza di Spagna, sono iniziati e subito bloccati. Per non parlare della palestra solo disegnata e mai iniziata, perché gli 800mila euro sono tornati alla Provincia. Domanda: ma questo sindaco Summa, idolo degli avvocati, crede davvero di poter continuare a fare l’illusionista, convinto di trovarsi di fronte una comunità di imbecilli? Noi un consiglio ce la sentiamo di darglielo: si metta da parte prima di rimediare una figuraccia che lascerà il segno a lui e ai suoi vecchi e nuovi delfini, interessati soltanto a tenersi strette seggiole e poltrone. |
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ENZO CLPAS da AVIGLIANO | 17/04/2015 - 07:03 |
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Favola della mezza notte a cielo aperto meglio che a ciel sereno: A proposito di figuracce: Città di Avigliano: Elezioni Comunali 2010 - Lista Unione Frazioni Castellane - Candidato Sindaco:Lorusso Domenico: totale voti espressi 189. (assai). Se ad Avigliano i loculi costano più di un appartamento di Piazza di Spagna, ve lo potete comprare sempre al cimitero di Potenza che costano come un monolocale a Tokyo. Conclusioni: "Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire. Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare. Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via. Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare. Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace". IN “PACE”. FATE VOI! |