“Comprendo le rimostranze di alcuni cittadini sull'avvio del programma di riqualificazioni urbana nella imminenza della tornata elettorale, ma non posso accettare le critiche, queste si strumentali, di consiglieri e forze politiche che conoscono molto bene il contenuto di atti e delibere di questa amministrazione”. Gli interventi in corso di esecuzione sono il frutto di una programmazione partita ad ottobre 2014 e approvata con la Delibera di Giunta n. 11 del 31 dicembre 2014, con la quale sono state rastrellate tutte le risorse disponibili per affrontare una delle emergenze più avvertite dalla intera comunità cittadina. Dopo aver attivato tutte le procedure amministrative necessarie, abbiamo deciso di far partire gli interventi consapevoli che si potevano prestare ad una lettura strumentale, ma si tratta di interventi non più rinviabili. Aggiungo che in questi giorni stanno partendo numerosi altri interventi :
- i lavori di ampliamento del cimitero di Lagopesole (900.000 euro) e i lavori di ampliamento del cimitero di Avigliano (500.000 euro);
- i lavori per la messa in sicurezza sull'Istituto comprensivo di Avigliano centro-Scuola media (230.000 euro) con i quali, tra l'altro, verrà ripristinata la pavimentazione della palestra scoperta per restituirla definitivamente alla fruizioni della scuola e dei nostri ragazzi;
- partono i lavori per la metanizzazione del Paip Serra Ventaruli (350.000 euro), che consentirà di infrastrutturare una importante area produttiva e numerose frazioni di Avigliano Centro attualmente non servite (Carpinelli, Bruciate, Bancone);
- partiranno anche i lavori per la ristrutturazione della Scuola di Piano del Conte (280.000 euro) che arricchisce l'investimento fatto sul borgo con il ripristino del Lago e con il progetto della Fondazione con il Sud.
- avvieremo anche la gara per la realizzazione della rete idrica e fognante a servizio del Palazzetto dello sport di Contrada Civitelle (120.000 euro) per consentire la sua inaugurazione entro la fine dell'anno
Si tratta di opere importanti, che completano un programma ambizioso per gran parte realizzato, e sono il frutto di un lavoro silenzioso che sconfessa con i fatti la posizione di chi continua ad affannarsi in questa campagna elettorale, nel tentativo di far passare l'idea che in questi cinque anni non è stato fatto nulla. “A noi piace raccontare i fatti, agli altri lasciamo la facile ironia e la denigrazione che regalano qualche applauso nell'immediato ma non aiutano a risolvere i tanti problemi con cui siamo costretti a cimentarci”.