|
08/09/2016 | ID: 1319 |
CHIESTA LA SOSPENSIONE DELL’APPALTO AGOSTANO ARPAB PER GLI INTERINALI IN ATTESA DI CONOSCERE LA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DELLE ATTIVITÀ. |
||
inviato da Gianni Rosa per Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale |
||
TESTO COMUNICATO NON FORMATTATO |
|
Chiesta la sospensione dell’appalto agostano ARPAB per gli interinali in attesa di conoscere la programmazione triennale delle attività.
La situazione di carenza di personale tecnico (chè di quello amministrativo ce n’è in eccesso) in cui versa l’ARPAB è nota a tutti. Le responsabilità della politica lucana sono evidenti e chiare. Adesso si pensa di risolvere tutto con un’Agenzia interinale, tramite un appalto. Abbiamo presentato un’interrogazione al Presidente della Giunta Regionale affinchè spieghi le motivazioni che hanno spinto l’ARPAB ad intraprendere un provvedimento di questo tipo, in luogo di una più trasparente selezione pubblica, chiedendo la sospensione dell’appalto.
Qualche mese fa, fu approvato un Piano di Potenziamento dell’Agenzia, rimasto nel cassetto. Con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 435 del 26/04/2016 furono destinati all’ARPAB € 34.973.000,00, su un programma triennale 2016-2019, volto al rafforzamento delle attività di monitoraggio ambientale. Ad oggi il Governo Regionale ed i vertici dell’agenzia non hanno ancora approvato né il programma nè i progetti attuativi. Ancora una volta si procede al buio, senza una programmazione organica. Quindi, non essendoci una programmazione, il Consiglio regionale non potrà esercitare il potere di indirizzo e di controllo sulle attività. Molto comodo per chi vuole avere le mani libere.
Ecco, dunque, la soluzione per risolvere il problema della carenza di personale: far ricorso al lavoro interinale attraverso un accordo con un’Agenzia per il Lavoro che dovrebbe fare le selezioni. La procedura, approvata con la Determinazione Dirigenziale n. 55 del 11/08/2016 del Dipartimento Stazione Unica Appaltante, prevede l’appalto ad un’Agenzia, appunto, che dovrebbe fornire numerosi profili professionali: biologi, ingegneri, chimici, geologi, informatici ed esperti in discipline giuridiche e amministrative, tutte professionalità che dovranno assolvere alla delicata mission dell’ARPAB..
L’ importo complessivo della gara è di € 7.541.082,33 per la durata di 36 mesi. Per ogni singolo profilo professionale viene definita la categoria professionale ed il numero di ore lavorative da svolgere.
Parità di accesso alla P.A.? Pari a zero. Trasparenza? Neanche a parlarne.
La reale motivazione di tale provvedimento agostano sta tutta nell’elevato livello di discrezionalità con cui verranno scelti i professionisti, metodo che va a nozze con le esigenze del Sistema Basilicata e del Governo Regionale che avranno modo di poter controllare meglio le assunzioni in capo all’ARPAB.
Questa è la rivoluzione pittelliana: mettere da parte concorsi e selezioni e, con essi, trasparenza e meritocrazia.
La protezione dell’ambiente non può essere oggetto di una contesa mercantile al ribasso, occorre innanzitutto guardare ai livelli di professionalità.
Ma siamo in Basilicata, dove il clientelismo batte la meritocrazia quattro a zero e dove la sicurezza ambientale non conta nulla.
Potenza, 7 Settembre 2016
Gianni Rosa, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale
|
|
allegato 1 - 144 Kb
|
|
|
|