Gentilissimi Francesca Mollica, Marcello Romano e Giuseppe Mecca, con rammarico sono costretto a rispondere al vostro comunicato stampa che ritengo inopportuno e come si direbbe in linguaggio scolastico “fuori tema”. La vostra non è altro che una reazione puramente “polemica” che avrei rispettato se fosse stata una critica al contenuto del mio articolo. Invece nel vostro comunicato stampa vi limitate a fare dichiarazioni di “rettifica” del mio articolo solamente perché non vi ho citati. Le vostre puntualizzazioni mi fanno venire in mente un vecchio detto che ben sintetizza la vostra mancanza di analisi e la voglia smodata di essere citati e di, semplicemente, voler solo “apparire”: - “Quando il saggio indica la luna, il “distratto” guarda il dito”. Concludo (a beneficio del futuro) con un pensiero composto di Carlo Freccero, affinché faccia riflettere Voi e gli altri lettori travestiti da “spider truman” di Aviglianonline.eu, che spesso cercano di attaccare l’autore, essendo incapaci di contestare gli argomenti che non condividono. Questa incapacità spesso li spinge a ricorrere ad espressioni piene di acredine, quasi come se l’autore fosse colpevole per il solo fatto di avere opinioni diverse dalle loro: “Puntare l’attenzione sulla persona e non sui suoi argomenti, è un trucco vecchio come il mondo, serve a eliminare la problematica. Si evita il confronto rimuovendolo”. La mia penna scrive libera e non è tenuta a citare gli sgherri delle associazioni e/o delle pari opportunità. Enzo Claps