L’arresto dell’Ing. FIORE, il Divieto di Dimora per l’Assessore Emilio COLANGELO e l’Avviso di Garanzia all’Assessore Donato SABIA, riguardano anche l’Appalto ed il subappalto della distruzione del campo sportivo di Lagopesole ed altri illeciti, ed al di là degli specifici reati penali contestati, coinvolgono direttamente la Giunta di centrosinistra a guida P D.

Ora è risultato più chiaro l’accanimento della Giunta Summa a realizzare a tutti i costi la 2° Piazza di Lagopesole, al posto dello storico campo di calcio, nonostante l’opposizione della maggioranza dei cittadini della Frazione federiciana.

Ora con la permanenza forzata in casa, l’Ing. Fiore potrà approfittare per ripassarsi l’Urbanistica su cui è risultato un po’ impreparato, ma tutti hanno delle virtù nascoste e noi non sapevamo che la sua vera specializzazione era la gestione degli appalti con l’aiuto dell’Assessore bombolone .

Si può fare della facile ironia sul renziano della 1° ora Ing. Fiore, che da “rottamatore” è finito rottamato dalla Magistratura e su altre perle della sua direzione dell’ Ufficio tecnico di Avigliano in cui dimostrava di non sapere neanche come si calcola il Volume di una costruzione o come si perfeziona una pratica di Esproprio ( causando 88mila Euro di DANNI al Comune ), ma i fatti contestati sono molto gravi perché coinvolgono la gestione degli Enti Locali da parte del centrosinistra e l’illecito sistema di finanziamento di partiti e correnti governativi, che è parte di un diffuso sistema di corruttela che va combattuto ed estirpato .

I Rolex, i viaggi pagati per i convegni renziani a Firenze, i pranzi, le regalie ( fra cui le escort ) sono solo miserie umane all’interno di un sistema di potere basato sulla corruzione, che spreca risorse pubbliche scaricandone i costi sui cittadini contribuenti .

Tenendo conto :

• del ruolo dell’ Ing. Fiore all’ Ufficio Tecnico comunale ;
• del coinvolgimento di due Assessori ;
• di aver affrontato altri due rimpasti di Giunta ;
• di non aver risolto l’abusivismo del Palazzo Telesca ;
• di aver speso la bellezza di 250 mila Euro per gli Avvocati ;
• aver dovuto rimborsare quasi 150 mila Euro ad imprese e cittadini per aver voluto affrontare cause temerarie perse ( altro che costretti a difendersi ) ;
• di aver notevolmente aumentato la tassa sulla spazzatura, dopo aver dichiarato il contrario ;
• e di altro, il Sindaco Summa deve solo rassegnare le dimissioni che Unità Popolare chiede con determinazione, mentre i fratellini di Gianni Rosa esitano a firmare la richiesta formale proposta dal nostro partito.

Poiché dubitiamo che il Dott. in Economia ( o meglio in Econosua ) Summa sia capace di questo dovuto e nobile gesto, invitiamo il partito di Sinistra e Libertà a sfilarsi, finché è in tempo, ed INVITIAMO il Comune a costituirsi parte civile contro chi ha abusato delle sue funzioni e del suo incarico, così da recuperare risorse ed il Sindaco dimostrare la sua estraneità ai fatti .

Vito Fernando Rosa per
UNITA' POPOLARE