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“VICOLINARTE”: UN CLIMA DI FESTA CULTURALE PER LA COMUNITÀ
 
 
Arriva l’estate e puntuale da ben diciannove anni, arriva anche la nostra mostra collettiva d’arte, che anima il nostro borgo per tre, quattro serate, contribuendo a ricreare un clima di festa non chiassosa e di serenità, con un’indubbia valenza culturale per la comunità.

Anche quest’anno “Vicolinarte”, ha rappresentato per l’Associazione un valido banco di prova per la sua capacità organizzativa e una concreta testimonianza dell’impegno, ormai, ventennale, profuso con coraggio e convinzione, per l’innalzamento della qualità della vita e per forme di aggregazione quanto necessarie in una società in cui spesso prevalgono forme di disgregazione e di egoismo individuale collettivo.

Offrire, inoltre, la possibilità, ogni anno, a diverse espressioni del territorio regionale di presentare il risultato del proprio impegno e della propria passione, con la possibilità di confrontarsi con diverse sensibilità artistiche, rappresenta per noi un altro punto di merito che ci è stato e ci viene riconosciuto e che ripaga l’Associazione dell’impegno organizzativo messo in campo ogni anno.

La mostra prevede la partecipazione dei seguenti artisti, con la passione della pittura, della fotografia e dell’artigianato artistico: Giuseppe Boezio, Margherita De Francesco, Anna Giambersio, Angela Giordano, Antonio Mazzarone, Giuseppe Mazzarone, Domenico Possidente, Giulia Potenza e Rosanna Venneri, che esporranno le lor opere nei suggestivi vicoli del borgo.

La mostra avrà inizio giovedì 3 agosto, alle ore 21,00, con la vernice e le note musicali di Rocco Possidente e il suo gruppo e di giovani musicisti locali che si esibiranno nei vicoli dedicati alla mostra anche nella serata di venerdì 4 e sabato 5 agosto. Nella serata di venerdì è anche previsto lo spettacolo a cura del Gruppo Coordinamento donne di Avigliano.

Questa XIX edizione di “VicolinArte” si è arricchita di una quarta serata, prevista per il 14 agosto, dedicata alla poesia e al teatro in vernacolo aviglianese, con le liriche contadine “R’brazzalegn” del compianto educatore Peppino Pace e dell’ atto unico “Lu matrimonij cumbunat” di Donato Imbrenda, portato in scena dai bravi attori dalla compagnia “S. cuore” della nostra comunità. Anche questa quarta serata rientra pienamente nello spirito e nelle finalità della nostra iniziativa, rappresentando la migliore espressione della civiltà contadina, alla quale noi siamo orgogliosi di appartenere.

In una nazione come l’Italia, che ha nella “Bellezza” e nel patrimonio artistico e culturale i suoi punti di forza riconosciuti ed ammirati in tutto il mondo, il partecipare, nel nostro piccolo, a questo sforzo collettivo, teso a valorizzare il nostro territorio e il patrimonio culturale, artistico e umano, ci soddisfa pienamente e ci spinge a continuare su questo percorso.
 
inviato il 02/08/2017
da Giuseppe Coviello
Presidente de “Il Carpine”
per la categoria EVENTI
 
 
 
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