Alla presentazione, organizzata dall’UNLA di Lagopesole nell’ambito delle Giornate medievali “Alla corte di Federico” XIX edizione e dal Comune di Avigliano –Assessorato alla promozione e valorizzazione del territorio, hanno preso parte in qualità di relatori, oltre all’autore, il Delegato regionale UNLA Leonardo Pace; il Sindaco di Avigliano Vito Summa; il Presidente della deputazione lucana di storia patria Antonio Lerra; il responsabile Cultura del UNLA di Lagopesole Nicola Coviello; il Direttore del Dipartimento di scienze umane dell’ UNIBAS Francesco Panarelli; il Direttore del centro studi normanno-svevi di Bari Pasquale Cordasco. Le conclusioni sono state affidate al vice Presidente Nazionale UNLA Giuseppe Mastrominico e al Presidente del Consiglio regionale della Basilicata Vito Santarsiero. Alla presentazione ha partecipato inoltre anche il consigliere regionale Francesco Mollica, già presidente del Consiglio regionale.

“AD CONSUETA SOLACIA LACUS PENSULIS- Il castello di Lagopesole tra età sveva e angioina”,questo il titolo del volume, che raccogliendo saggi di diversi specialisti internazionali e mettendo a confronto metodi di lavoro differenti, ricostruisce le complesse vicende di un castello che si trova in uno dei territori più suggestivi del nostro Mezzogiorno, in un luogo un tempo boscoso e adatto alla caccia, ricco di acque pure e refrigeranti. Un castello tradizionalmente identificato come “federiciano”, ma che rivela stratificazioni assai più articolate, che hanno ancora molto da raccontare.

Questa nuova pubblicazione, curata dal Prof. Fulvio Delle Donne professore di letteratura latina medievale e umanistica all’Università della Basilicata, è stata stampata da Adda editori per la collana del Centro studi normanno-svevi di Bari, promossa dall' UNIBAS , dall' UNLA di Lagopesole e dal Comune di Avigliano con il patrocinio del Consiglio regionale della Basilicata.

Il numeroso pubblico presente, tra il quale erano presenti molti giovani studenti dell’UNIBAS, ha seguito, dopo i saluti del Sindaco di Avigliano Vito Summa e del Presidente della deputazione lucana di storia patria Antonio Lerra, ha seguito con estrema attenzione la presentazione del libro da parte del responsabile cultura dell UNLA di Lagopesole Nicola Coviello e gli interventi di alto profilo tenuti dal Direttore del Dipartimento di scienze umane dell’ UNIBAS Francesco Panarelli, dal Direttore del centro studi normanno-svevi di Bari Pasquale Cordasco e dal curatore della pubblicazione prof. Fulvio delle Donne. Tutti gli interventi hanno sottolineato, l’importanza e l’alto valore scientifico di questo testo che, raccogliendo saggi di diversi specialisti internazionali e mettendo a confronto metodi di lavoro differenti, ricostruisce le complesse vicende di un castello che si trova in uno dei territori più suggestivi del nostro Mezzogiorno, in un luogo un tempo boscoso e adatto alla caccia, ricco di acque pure e refrigeranti. Un castello tradizionalmente identificato come “federiciano”, ma che rivela stratificazioni assai più articolate, che hanno ancora molto da raccontare.

Questa nuova pubblicazione, hanno sostenuto i relatori, rappresenta , da un lato un fondamentale strumento di studio per i ricercatori, studenti o semplici appassionati che volessero approfondire le tematiche storiche legate al castello di Lagopesole , inserendolo però in un contesto che va oltre i territori comunale, regionale e nazionale. Dall’altro, come ha affermato il curatore della pubblicazione Fulvio Delle Donne, un eccezionale supporto per sostenere il corretto sviluppo del settore turistico “evitando di banalizzare la storia”, esaltando le peculiarità del bene culturale castello su base scientifica . Per fare questo serve, senza chiedere elemosine, l’intervento delle Istituzioni ma anche il sostegno dell’impresa privata, come è avvenuto per il Convegno dal quale è scaturita questa pubblicazione finanziato da Arcelormittal Italia.

Nel sottolineare il ruolo fondamentale dell’UNLA della Basilicata per promuovere iniziative culturali di alto profilo, anche il vice Presidente Nazionale UNLA prof. Giuseppe Mastrominico ha voluto sottolineare il ruolo della principale agenzia educativa del territorio lucano nello studio della storia attraverso lo studio delle fonti storiche fatto con estremo rigore scientifico.

La proposta di istituire una “diplomatica lucana” che oggi non esiste, è un altro spunto interessante che è emerso dagli interventi dei relatori che con piacere è stata accolta sia dal Sindaco di Avigliano che dal Presidente del Consiglio regionale della Basilicata Vito Santarsiero, il quale, nelle sue conclusioni, ha preso impegni per promuovere queste iniziative che hanno base progettuale sufficiente per un rilancio della nostra regione a partire dal rafforzamento degli investimenti nei vasti giacimenti culturali in essa presenti.

inviato il 23/11/2018

da Leonardo Pace

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