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APPELLO ALLA CITTADINANZA |
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Stiamo entrando nel vivo dell’epidemia da corona virus e siamo tutti chiamati ad assumere un comportamento più responsabile e collaborativo.
A seguito delle ultime disposizioni vengono fortemente compresse le attività di pub, sale giochi, discoteche e anche le attività commerciali, ristorative e dei bar sono obbligate a rispettare le regole del distanziamento ad almeno un metro dei clienti. Nella mattinata di ieri ho sentito i dirigenti scolastici che stanno facendo uno sforzo importante per attivare forme e strumenti di didattica a distanza per impegnare i nostri ragazzi durante questo periodo di sospensione delle attività che potrebbe anche allungarsi e per il quale dobbiamo farci trovare pronti Ho sentito anche i parroci, invitandoli a evitare forme di assembramento, e dai quali ho registrato le rimostranze di molti familiari che hanno malsopportato le misure di contenimento: a loro va l’invito a rispettare le disposizioni, nell’interesse di tutti. Con i comandanti delle stazioni dei carabinieri di Avigliano e Lagopesole abbiamo concordato un’attività di sorveglianza di tali disposizioni che da questa mattina sono molto più stringenti. Abbiamo installato dispenser con disinfettante nei luoghi pubblici e abbiamo ordinato altri per le scuole in modo che al rientro siano disponibili per i nostri ragazzi. Per scongiurare l’assenza di disinfettante stiamo, con le nostre farmacie, organizzando la produzione in loco dei prodotti. In questo ore, lo spostamento di migliaia di persone dalle zone rosse sta creando panico e confusione tra i sindaci, preoccupati che l’arrivo massivo di queste persone possa diffondere il contagio nei nostri territori È convocato per questa mattina alle ore 12,00 il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che prenderà una decisione comune per tutti e quindi siamo obbligati ad attendere le determinazioni del comitato. La crisi durerà, purtroppo, qualche settimana, e dobbiamo prepararci a fronteggiarla mettendoci tutti a disposizione degli altri. Dobbiamo limitare i nostri spostamenti e le uscite allo stretto necessario, per lavoro o per esigenze non rinviabili. Proveremo a studiare soluzioni, se necessario, per effettuare consegne di medicinali e di acquisti alimentari a domicilio per chi ne avesse necessità, utilizzando la protezione civile e le associazioni di volontariato. Ma l’appello che mi sento di rivolgere a tutti noi, è di sforzarci a rispettare le indicazioni delle autorità competenti perché la leggerezza di pochi potrebbe distruggere il sacrificio di tanti, con effetti non prevedibili Siamo sempre stati una comunità forte e solidale, attenta alla parte più fragile della sua popolazione. Adesso è arrivato il momento di dimostrarlo. Prima della medicina e degli ospedali il corona virus lo possiamo bloccare noi. Facciamolo. Vorrei concludere questo appello con un augurio a tutte le donne, e in particolare a tutte le mamme impegnate nelle corsie degli ospedali e vicino alle persone contagiate. Siamo orgogliose di tutte voi. Buon 8 marzo. |
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inviato il 08/03/2020 |
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da Il Sindaco Dott. Vito Summa |
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