Sabato 7 Novembre, alle ore 17:30, verrà presentato a Filiano, presso il Centro sociale “G. Lorusso”, il volume “Le Pitture rupestri di Tuppo dei Sassi•Riparo Ranaldi•Filiano”. Il volume, realizzato dalla Pro Loco di Filiano e curato da Vito Sabia, ripercorre la storia della scoperta del sito archeologico della località Tuppo dei Sassi, in c.da Carpini di Filiano, risalente al Mesolitico.

L’opera si compone di quattro parti: la prima parte ospita contributi e testimonianze; nella seconda sezione sono riportati i testi sulle pitture rupestri di Filiano pubblicati su riviste e volumi a carattere locale e specialistici; nella terza sezione viene offerta una “visita fotografica” alle pitture rupestri; nell’appendice sono ospitati vari studi, documenti e relazioni sulle pitture rupestri.

«Ultimata la lettura di questo volume, il lettore si accorgerà dei diversi registri utilizzati, e delle angolazioni talora contrastanti: ma il senso di quest’opera sta proprio nel convergere non solo saperi plurali, ma anche emozioni e partecipazioni individuali. – dichiara il curatore del volume Vito Sabia della Pro Loco di Filiano - La presente pubblicazione vuol essere un utile strumento di lavoro per gli studiosi e per quanti si occupano dell’arte rupestre, mettendo a disposizione il repertorio dei numerosi lavori sul sito archeologico.»

Nel corso dell’evento saranno presenti numerosi ospiti e autorità.

Ai saluti istituzionali del Presidente Pro Loco di Filiano Vito Filippi; del Sindaco di Filiano dott. Francesco Santoro e del Presidente Comitato UNPLI Basilicata prof. Antonio D’Elicio, segue l’introduzione di Vito Sabia della Pro Loco di Filiano.

l’introduzione di Vito Sabia della Pro Loco di Filiano. Il volume verrà presentato dalla dott.ssa Anna Grazia Pistone, Archeologa del Museo Archeologico Provinciale di Potenza; dal prof. Giovanni Battista Bochicchio, Docente di storia; dal dott. Gennaro Mecca, Cultore della materia; dal prof. Franco Sabia, Direttore Biblioteca Nazionale di Potenza; dal dott. Giovanni Adinolfi, Commissario C. Corpo Forestale dello Stato; e dai Consiglieri della Regione Basilicata, ing. Vito Santarsiero e avv. Aurelio Pace.

Le conclusioni sono affidate alla prof.ssa Francesca Sogliani, Direttore Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici-Università degli Studi di Basilicata.

Conduce la serata la giornalista Eva Bonitatibus.

A cinquant’anni dal rinvenimento del sito preistorico in località Tuppo dei Sassi di Filiano, il volume è dedicato al suo scopritore, l’archeologo Francesco Ranaldi all’epoca direttore del Museo Archeologico Provinciale di Potenza, a cui si dedicò con impegno e passione. Durante la serata sarà consegnata ai familiari del professore Ranaldi una targa alla memoria, a testimonianza della gratitudine dell’intera comunità di Filiano.

«Nelle nostre finalità abbiamo la salvaguardia e la promozione del territorio e siamo particolarmente sensibili ai beni culturali esistenti nel nostro paese. - dichiara il Presidente della Pro Loco Filiano, ing. Vito Filippi - La realizzazione di questo volume si inserisce in un preciso discorso culturale volto al recupero e alla valorizzazione di tutti i beni storici-artistici esistenti nel nostro territorio. Il 10 maggio 2012 a Madrid i siti rupestri di Matera e Filiano sono stati inseriti nella Via Culturale del Rupestre Europeo, promossa dal Consiglio d’Europa. Questo riconoscimento di prestigio testimonia l’importanza e il valore storico, artistico e culturale del sito rupestri “Riparo Ranaldi”, e rappresenta una possibilità di sviluppo turistico dell’intero territorio comunale e regionale.»

Il volume è stato realizzato dalla Pro Loco di Filiano, con il contributo del Comune di Filiano e del Consiglio Regionale di Basilicata, e gode del patrocinio dell’APT Basilicata e dell’UNPLI Basilicata.