21/05/2015
inviato da Vito Filippi
per Pro Loco Filiano
TESTO NON FORMATTATO |
Nel pomeriggio di sabato 16 maggio, la Biblioteca comunale di Filiano ha aperto le sue porte ai piccoli lettori per affrontare il tema della celiachia. L’iniziativa, intitolata “Favole a merenda” e promossa dalla Pro Loco di Filiano in collaborazione con AIC Basilicata Onlus, ha previsto la lettura della favola “La vecchia Igea e gli amici del bosco”; grazie ad essa grandi e piccoli sono stati introdotti non solo nel mondo della celiachia ma della diversità nel senso più ampio. I veri protagonisti del pomeriggio sono stati i bambini che, grazie alla coinvolgente lettura della favola da parte della mamma Maria Teresa Aloe, sono entrati in prima persona in una realtà sconosciuta ai più. La biblioteca si è animata di personaggi curiosi: Ciccio, il riccio celiaco, la vecchia Igea, strega buona che ha scoperto di che cosa fosse affetto l’animale, Nana banana, la grande scimmia che si era persa nel bosco della Sdricca. Una cinquantina i piccoli presenti, celiaci e non, che hanno conosciuto la famigliola di Ciccio e scoperto i cibi preparati appositamente per lui nel mondo delle fate. La volontaria AIC Rosa Dragonetti e il presidente AIBO Potenza Teresa Durante, hanno spiegato ai bambini cosa sia la celiachia, ma soprattutto hanno affrontato con loro un discorso sull'integrazione e l'educazione alle diversità - alimentari, culturali - intese come risorse e ricchezze e non come limiti. “Favole a merenda” si è tradotta anche in un’occasione di confronto e di conoscenza per il pubblico adulto presente: il Presidente AIC Basilicata Francesco Cioffredi ed il segretario Rocco Laguardia hanno illustrato ai genitori come affrontare il senso di diversità causato dalla celiachia che può creare serie difficoltà nel “rapporto con gli altri”, specialmente in una fase delicata come quella dell’infanzia; la tecnologa alimentare Lucia Santarsiero ha dispensato consigli per la realizzazione di una merenda sana e naturale, con l’uso di solo prodotti naturalmente senza glutine, in modo da evitare di far sentire “diverso” il piccolo/a, evidenziando che l’accettazione della dieta da parte del bambino è direttamente proporzionale al livello di accettazione del genitore. Vito Sabia della Pro Loco di Filiano - curatore dell’iniziativa insieme alle animatrici Antonietta Guglielmi, Carmela Pace, Carmen Fasanella, Donatella Corbo, Donatella Oppido, Francesca Pace, Marisa Monaco, Nives Coviello e Tiziana Musceca – ha sottolineato che il progetto “Favole a merenda” è nato dalla consapevolezza che le fiabe hanno un’importanza essenziale nello sviluppo del bambino e raccontare fiabe ai bambini dovrebbe essere un elemento imprescindibile per tutti i genitori, i nonni, gli insegnanti e gli educatori in genere. Il pomeriggio si è concluso con una lauta merenda senza glutine per tutti, preparata dalla chef Lucia Santarsiero con i prodotti gentilmente offerti dal Ristorante “Le Giuggiole”, l’Azienda “Al Laghetto tra i monti” e la Cooperativa “Bioflores Ricerca Nuova".
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