La Camera e il Senato in accordo con il Pd hanno fatto una delibera per far finta di togliere i vitalizi ad una parte dei politici condannati. Nella delibera, però, ci sono una serie di scappatoie per prendere in giro gli italiani in vista delle elezioni del 31 maggio e per arginare la pressione che il M5s fa su queste tematiche da quando è entrato nelle aule parlamentari. La stragrande maggioranza dei politici condannati, quelli di Tangentopoli anni '90, ad esempio, continueranno a percepire il vitalizio. Poi, grazie anche a un altro cavillo, c'è la "riabilitazione", e tutti i condannati fra tre anni, riavranno il vitalizio come se niente fosse. Il M5s, invece, aveva proposto norme più restrittive e giuste per salvaguardare i soldi pubblici dei cittadini e colpire la casta della vecchia politica che ha dissanguato l'Italia.