26/06/2015
inviato da Doriana Lucia
per Associazione Culturale Marxista Lucana "Mjriam Rosa"
TESTO NON FORMATTATO |
L’Associazione Marxista Lucana “Myriam Rosa”, ha promosso lunedì 22 giugno ad Avigliano una serata dedicata alla poesia, presentando presso la Sala del Chiostro del Comune, le raccolte di poesie di Carmen Lucia da Avigliano e di Giovanni Di Lena da Pisticci . La Lucia, già vincitrice di diversi concorsi letterari, ha presentato il testo dal titolo “Vivere”, mentre Di Lena ha presentato l’ultima sua raccolta dal titolo “La piega storta delle idee”. Il pubblico aviglianese, accorso numeroso, ha apprezzato l’invito rivolto all’affermato poeta di Marconia, autore di altre raccolte ed ormai noto nel panorama letterario lucano . La Presidente dell’Associazione “Myriam Rosa”, Carmela Guappone, ha aperto la serata, ponendo l’accento sulla necessità di ridestare Avigliano dal sonno culturale in cui è caduto, con la promozione e valorizzazione delle opere letterarie ed artistiche che nascono sul territorio aviglianese e lucano . La stessa ha ricordato a tal proposito che l’Associazione è stata recentemente promotrice della mostra di pittura di Maurizio Rosa, che verrà riproposta a Marconia di Pisticci e fatto presente che l’associazionismo culturale può rappresentare una barriera alla disgregazione dei rapporti sociali ed alla stessa decadenza della solidarietà. È solo grazie alla costanza ed all’impegno della nostra Associazione che il libro di Carmen ha potuto essere pubblicato con i tipi di Altrimedia di Matera. La serata che è stata anche allietata dalla lettura di alcuni versi da parte di Incoronata Verrastro, che ha confermato il suo talento di recitazione . L’interessante dibattito fra i partecipanti è stato egregiamente condotto e moderato da Angela Salvatore, che ha posto l’accento sul coraggio necessario per fare poesia in una società nella quale la comunicazione è mediata dalle nuove tecnologie a discapito dell’immediatezza dei rapporti umani e sul fatto che la poesia è linguaggio dell’anima e richiede uno sforzo interpretativo che svela l’essenza della realtà nelle sue varie sfaccettature, mai banali, intrise di significati che spesso sfuggono al linguaggio comune . Interessanti le riflessioni degli autori e veramente avvincente il commento del giornalista ed Editore Nunzio Festa, autore della nota critica alla raccolta di poesie di Carmen. Tra coloro che hanno portato il loro contributo la professoressa Silvana Massabò ha posto l’accento sulla necessità di investire in cultura, perché solo il sapere ci può liberare dai pregiudizi consentendo alla nostra comunità di crescere. L’Assessore uscente alla Cultura, Anna D’Andrea, ha ricordato il suo impegno personale per la realizzazione del libro di Carmen Lucia e la sua attenzione alla cultura che non è stata adeguatamente sostenuta dall’ Amministrazione di Avigliano, di cui faceva parte . L’intervento inviato da Rocco Romaniello, ha colto alcuni aspetti della poesia dell’autrice di “Vivere” ed affermato che i governi devono tornare ad investire seriamente sulla cultura, se vogliamo che l’Italia esca da questo periodo di oscurantismo . A concludere ed impreziosire la bella serata, ci sono state le belle parole di don Mimmo Lorusso il quale ha detto che “La poesia rimane una forma d’arte capace di leggere nelle pieghe della storia umana disvelandone il suo sentire più profondo … un popolo che non sa più investire in cultura, non è capace di avere lo sguardo proiettato nel futuro perché non ha radici e cuori capaci di relazioni e di incontri significativi”. L’Associazione Culturale Marxista Lucana si è impegnata a continuare la propria attività affinché il pluralismo delle idee non venga messo a tacere e le varie forme d’arte possano esprimersi arricchendo il nostro territorio, perché l’arte sa dire ciò che le parole da sole non sanno comunicare. La serata ha avuto successo, il pubblico è rimasto fino alla fine ed ha acquistato decine dei libri presentati Vista la stragrande presenza delle donne che si è registrata a questa iniziativa di Lunedì 22, si potrebbe dire che ad Avigliano la cultura è femmina. E questo l’Associazione marxista lo giudica un bene .
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