ID: 1103
SINDACO SUMMA, IL NOVELLO ‘CIMABUE’ AVIGLIANESE: FA UNA COSA E NE SBAGLIA DUE.

21/08/2015

inviato da Vincenzo Claps
per Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale

TESTO NON FORMATTATO

Sindaco Summa, il novello ‘Cimabue’ aviglianese: fa una cosa e ne sbaglia due. Contributi ricevuti dal Comune di Avigliano: 2.000.000 euro ‘presi’ in 6 anni contro 600.000 euro ‘persi’ in 6 mesi. Questo il bilancio che si può fare dopo la risposta piccata del primo cittadino aviglianese alla nostra denuncia. Non ce ne voglia il Sindaco Summa ma esaltare 2 milioni di euro di opere pubbliche, ereditate anche dal passato, finanziate negli ultimi 6 anni e ancora in corso di realizzazione, per un Comune di 12.000 abitanti qual è Avigliano, ci sembra proprio poca cosa rispetto a quanto perso in 6 mesi. È evidente che, per il novello Cimabue (quello della pubblicità anni ’80), è più comodo tacere sulla ‘perdita’, per ‘manifesta incapacità’, di 600.000 euro di contributi regionali in sei mesi. Poi, è tecnica semplicistica e sempliciotta quella di sviare l’attenzione dalle vere problematiche 'straparlando male’ di chi mette in evidenza criticità e falle del sistema mentre si fa finta di non avere alcuna responsabilità nell’implosione e nello sfaldamento della, ormai defunta, macchina da guerra del centro sinistra aviglianese. In cinque anni, il nostro Sindaco è riuscito a portare il Pd alla storica divisione in due liste. O vogliamo dimenticare la vergognosa bagarre pre elettorale tra il Pd1 e il Pd2? Questo atteggiamento significa una sola cosa: non è la ‘coda’ ma un intero ‘covone di paglia’ che brucia. E’ proprio vero, quando il Sindaco Summa è in evidente difficoltà risponde in modo rabbioso e racconta un marea di eresie. Sarebbe stato il caso, visto che ha ritrovato il dono della parola dopo il silenzio ad ogni nostra sollecitazione di questi ultimi cinque anni, di spiegare ai Cittadini il perché accadono certe cose e quali sono i provvedimenti da lui adottati per sopperire a questa cronica incapacità di gestire la ‘cosa pubblica’. O dobbiamo pensare che il Sindaco ritiene che la colpa sia di Fratelli d’Italia che non fa altro che rispettare il ruolo conferitogli dagli Aviglianesi, ovvero l’opposizione? Inoltre, dire che “la Regione ha fornito una motivazione diversa dell’esclusione, riferita ad interventi ritenuti di ordinaria manutenzione e quindi non coerenti con il finanziamento” può significare solo due cose: o che l’incompetenza è della Regione che in un atto ufficiale scrive ‘fischi per fiaschi’ o che il Comune di Avigliano non sa leggere i bandi e candida progetti inammissibili. E torniamo all’incompetenza dell’Amministrazione aviglianese. Ad ogni buon conto, per essergli di aiuto, invitiamo Summa a leggere l'allegato D della D.G.R. N. 1457 del 28/11/2014 dove sono evidenziate le ragioni della perdita dei 250.000 €. Per la precisione: il non rispetto degli artt. n. 4 e il n. 15 lett. a) del bando. Noi l’abbiamo fatto e per questo siamo certi di quello che scriviamo. Inoltre, rispetto ai chiarimenti richiesti dal Comune il 24 luglio u.s., temiamo che in testa al Sindaco cadrà la solita tegola, visto che la Giunta Regionale, con la D.G.R. N. 1042 del 03/08/2015, ha provveduto ad integrare ulteriormente la dotazione finanziaria inizialmente prevista dal bando, finanziando domande precedentemente escluse ed il Comune di Avigliano, rimane, purtroppo, escluso. Rispetto invece alla perdita dei 350.000 € relativi all’infrastrutturazione idrica, non ci risulta che il Comune di Avigliano sia tra quelli che hanno presentato ricorso (D.G.R. N. 1107 del 10/08/2015). Inattivi anche in questo caso, a differenza di altri Comuni che, esclusi per le stesse motivazioni, hanno presentato ricorso e si sono visti finanziare gli interventi. Signor Sindaco, contrariamente a quanto pensa, il nostro auspicio è che il Comune di Avigliano partecipi a tutti i bandi possibili affinché la nostra Comunità possa uscire dal tunnel in cui lei e i suoi amici ci avete portati e per far ciò è necessario che le domande siano complete. A proposito dei tagli di bilancio, signor Sindaco, rivolga le sue lamentele al Governo del Segretario del suo partito, Renzi, e al Governatore lucano che, con la sua idea di ‘coesione istituzionale’, danneggia proprio i Comuni come il nostro. Ovviamente anche in questo caso, il silenzio dell’Amministrazione comunale di Avigliano pesa come un macigno. Siamo però consapevoli che non conviene mettersi contro il gladiatore regionale. Vero signor Sindaco? Avigliano, 20 Agosto 2015 Vincenzo Claps, Portavoce Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Comune di Avigliano


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