Lavori Sp 30 Potenza Avigliano: rappezzi che non durano due mesi. Sconcertante il silenzio dell’amministrazione comunale di Avigliano Nostro malgrado, siamo costretti ancora una volta ad interessarci dei lavori di ripristino delle condizioni di percorribilità della strada provinciale Sp 30 Potenza-Avigliano. A distanza di soli due mesi dai lavori di rifacimento del manto stradale eseguiti dalla Provincia di Potenza, si sono ripresentati i soliti avvallamenti. Visto l’immobilismo dell’Amministrazione comunale di Avigliano, a tutela dei Lucani che percorrono questa strada e che vedono, da anni, sperperate risorse pubbliche per interventi tampone che non risolvono i problemi della viabilità, abbiamo presentato un’interrogazione al Presidente della Provincia di Potenza per chiedere la natura degli interventi che sono stati effettuati, gli importi spesi dall’amministrazione Provinciale per eseguire tali interventi, quale impresa ha provveduto alla esecuzione dei lavori e da chi è stato redatto il progetto, ma soprattutto in che modo intende risolvere il problema la Provincia di Potenza e verso chi intende rivalersi per i costi sostenuti rispetto alla esecuzione di lavori chiaramente inutili. Infatti nei mesi passati, in un tratto della strada in prossimità di contrada Giuliano, la Provincia di Potenza ha provveduto ad eseguire il rifacimento del manto di asfalto fortemente segnato da profondi avvallamenti. Oggi, il tratto di strada interessato dai lavori presenta nuovamente gli stessi avvallamenti, a conferma che gli interventi effettuanti sono del tutto inefficaci rispetto alla risoluzione di una problematica conosciuta da sempre. Questa è la prova provata a conferma di quanto sostenevano in relazione agli ultimi interventi eseguiti su tutta l’arteria stradale che collega Potenza con Avigliano e cioè che in assenza di opere strutturali rivolte al consolidamento dei versanti attraversati dalla strada e opere di drenaggio e regimentazione delle acque endogene ed esogene, i lavori risulteranno una soluzione del tutto approssimativa e temporanea, che comporterà soprattutto uno sperpero delle già scarse risorse finanziere a disposizione dell’amministrazione provinciale. In un periodo di grave ristrettezza economica, come quello che stiamo affrontando, il danaro pubblico dovrebbe essere utilizzato con il massimo dell’oculatezza, cercando di centrare il miglior risultato possibile in termini di costi-benefici, cosa, che nel caso specifico, ci risulta non essere assolutamente stato neppure sfiorato, il tutto nel silenzio dell’Amministrazione aviglianese. Potenza, 21 Agosto 2015 Donato Ramunno, Consigliere Provinciale Potenza Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale