29/08/2015
inviato da Angelo Summa
per Comune Avigliano - Assessorato alla Cultura
TESTO NON FORMATTATO |
Ritorna la suggestione dei Quadri Plastici di Avigliano, un evento unico in Basilicata che trae origine dall’antica tradizione degli artigiani artistici di Avigliano. A darne notizia l’Assessore comunale alla cultura Angelo summa. “I quadri plastici di Avigliano sono una rappresentazione vivente di capolavori dell’arte. Le prime notizie storiche risalgono intorno agli anni venti , però prende origine dalla processione della “nave”, una costruzione di legno, rivestita di carta colorata, con al centro la statuetta del Santo”, aggiunge l’Assessore Summa. Un corteo, quello della nave, che ricorda, con il simbolismo della religiosità popolare, le incursioni saracene avvenute nella Lucania, impersonate dal “Gran Turco” capo degli invasori e il miracoloso intervento del Santo protettore, che difende le popolazioni inermi. La “nave” era portata a spalla e preceduta da uomini travestiti da turchi e da bambini che reggevano lampioncini veneziani; era seguita da carri trainati da cavalli e muli sui quali erano allestiti dei “quadri”, detti plastici, perché riproducevano soggetti di arte sacra e storica, interpretati da giovani, che ad ogni sosta dei carri assumevano quella rigidità statutaria che conferiva la tridimensionalità dell’opera d’arte rappresentata”. L’evento organizzato dalla Pro Loco di Avigliano e dall’Amministrazione comunale, assessorato alla cultura, è previsto per il 30 agosto in piazza Aviglianesi nel mondo, con due aperture dei Quadri Plastici, una per le 21,30 e la seconda alle 22. L’autore raffigurato quest’ anno sarà il Caravaggio, con tre rappresentazioni delle opere dell’ immenso pittore lombardo. Il gruppo Aviliart realizzerà “Salomè con la testa del Battista”, il gruppo Basso la Terra “La Vocazione di San Matteo”, mentre Spazio Ragazzi “Il Martirio di San Pietro”. “Dopo alcuni anni di oblìo, la tradizione è stata ripresa dalla Pro Loco di Avigliano interrottamente dagli anni 90”, conclude l’Assessore Summa. “La manifestazione ha subìto una continua evoluzione raggiungendo una maestria da parte dei partecipanti che creano il pathos di un’opera d’arte vivente, con la sua plasticità, i suoi colori e luci suscitando emozione agli spettatori”. “E’ una manifestazione che nel corso degli anni sta crescendo qualitativamente – afferma il Sindaco Vito Summa – attirando sempre un maggior numero di t
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