14/09/2015
inviato da Giovanni MUSACCHIO
per A.T.C. Ambito Territoriale di Caccia n.2 Potenza
TESTO NON FORMATTATO |
Dai dati presenti in questo Ambito, dalle richieste di risarcimento danni pervenute dal mondo agricolo e dalle notizie pubblicate sugli Organi di Informazione, risulta esserci una elevato numero di cinghiali nel territorio libero e soprattutto nei Parchi; presenza rilevante con conseguenti danni alle colture. Si invitano con la presente, al fine di contenere il numero dei selvatici sul territorio, gli Organi Istituzionali (Regione Basilicata, Provincia e Parchi) ad avviare ogni procedura praticabile che permetta alle squadre di cacciatori organizzate ed aventi titolo, a contribuire alla risoluzione del problema cinghiali, consentendo loro di esercitare la caccia per un periodo più lungo, nel territorio libero, nelle Aree Protette e nei Parchi. Pur considerando la restrizione della normativa, auspichiamo che gli Enti in indirizzo, favoriscano le modalità di prelievo e di contenimento degli ungulati in sovrannumero, anticipando l’apertura della caccia al cinghiale già dal mese di settembre e posticipando la chiusura a fine gennaio/febbraio 2016, normandola attraverso interventi mirati. È opportuno avviare altresì, d’intesa con e le Istituzioni preposte, (ed in modo particolare con i Parchi) ulteriori iniziative idonee e necessarie per riportare il giusto equilibrio della presenza dei cinghiali sul territorio, coniugando le esigenze degli agricoltori, degli ambientalisti e del mondo venatorio. L’A.T.C. n° 2 di Potenza si rende disponibile a sostenere un percorso comune per la definizione di progetti che si vorranno porre in essere, nel rispetto delle competenze e delle funzioni di ciascun Ente preposto.
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