Erano irricevibili gli emendamenti presentati dal gruppo di minoranza Progressisti democratici per Avigliano con i quali si intendeva finanziare interventi in buona parte già previsti nella relazione previsionale e programmatica 2015-2017 e ancor meglio indicati nelle linee programmatiche di mandato approvate dal Consiglio comunale del 31 luglio 2015. Gli emendamenti chiedevano di spostare ulteriori risorse, a fronte di quelle già programmate dall’Amministrazione comunale, circa 200.000 euro, in relazione al miglioramento della viabilità cittadina lungo corso Coviello, alla ultimazione della palestra a servizio del plesso scolastico di Sant’Angelo, alla viabilità comunale sulla frazione Giardiniera e all’arredo urbano relativo alla stessa frazione, ad interventi strutturali, per la verità non meglio precisati e con parere tecnico condizionato, da ubicare nelle frazioni. Emendamenti che appaiono del tutto strumentali ed esercizio di populismo puro da parte dei Progressisti democratici per Avigliano che continuano a fare demagogia sui reali problemi del territorio. L’approvazione del Bilancio 2015 mantiene inalterata la tassazione e allo stesso tempo investe per il miglioramento infrastrutturale del centro e delle frazioni (campo sportivo di Sant’Angelo, centro di aggregazione di Possidente, estendimento illuminazione pubblica Possidente e San Nicola, primi interventi di riqualificazione del patrimonio comunale) la cui valorizzazione è ritenuta una necessità di primo livello per questa amministrazione. Sarebbe auspicabile che la minoranza di Progressisti Democratici lavorasse in modo trasparente e significativo per la soluzione dei problemi di Avigliano. Ad oggi, invece, l’unico atteggiamento tenuto è quello di voler in ogni modo e con ogni formalismo senza sostanza impedire alla maggioranza legittimata dalle elezioni di operare per il raggiungimento degli obiettivi che stanno a cuore ai cittadini. Quello approvato è il Bilancio di un comune virtuoso, che riduce progressivamente le spese di funzionamento e che fino ad oggi ha sempre rispettato tutti i limiti vigenti e imposti sulla spesa corrente, in regola con il rispetto del patto di stabilità. Avigliano è un comune che ha fatto i conti con 600.000 di euro di tagli sui trasferimenti dello Stato dal 2014 ad oggi e con il riflesso di una crisi che ha colpito duramente l’economia già debole. Il comune di Avigliano è il più importante investitore del territorio e finanzia lavori pubblici per oltre 2.500.000 euro nel 2015, assicurando in questo modo lavoro alle persone. Il Comune paga con puntualità i suoi fornitori e questa non è una condizione di normalità in questa regione e nel paese. È evidente che per i Progressisti Democratici è dura trovare appigli per contestare l’operato dell’Amministrazione.