“Urlare non produce nulla”, parola di Ulderico Pesce. Meglio adagiarsi comodamente nel sottobosco della politica che conta per ricevere il contentino da 34.300 euro, aggiungiamo noi. L’Ulderico Pesce che non ti aspetti, con sferzante moralismo, dispensa consigli su come bisogna condurre il lavoro di opposizione in Basilicata. Che poi tutti sono bravi a criticare l’opposizione, quanto a criticare il Governo si guardano bene dal farlo. Oggi addirittura diviene un sostenitore del Sistema Basilicata e, rispondendo al nostro intervento sulla stampa, definisce il nostro modo di fare opposizione “una perdita di tempo che blocca gli uffici” con continue interrogazioni e critiche. Avevamo già evidenziato come l’atteggiamento di Pesce nei confronti del potere politico regionale fosse cambiato in seguito all’ottenimento di un finanziamento di € 10.000 per la realizzazione di un suo spettacolo, inserito subito nella programmazione EXPO 2015. Tacere in Basilicata paga bene. E infatti ecco lì altri € 34.300 dati all’Associazione culturale “Centro Mediterraneo delle Arti”, diretta dall’orami ex difensore della Basilicata, per l’evento IX edizione del “Festival Magna Grecia in rete” (Determina Dirigenziale n. 811 del 03/08/2015 del Dipartimento Presidenza). Caro Ulderico, è facile pontificare con la pancia piena. Hai fatto bene a precisare come dovrebbe essere per te l’opposizione ‘brava e buona’, perché così si comprende meglio qual è l’atteggiamento di chi è libero e di chi è ‘prezzolato’ dal potere costituito. Abbiamo evidentemente due concezioni diverse di democrazia e di ruolo di rappresentanza. L’attivismo di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, volto a smascherare il sistema marcio ed ingiusto che governa questa Regione da sempre, è connaturato al ruolo dell’opposizione. E contrasta, inevitabilmente, con la tua idea di opposizione silente che non deve far perdere tempo agli uffici e soprattutto non deve disturbare il “manovratore” di turno. Se avremo fatto bene, lo giudicheranno gli elettori che sapranno che c’è un’alternativa a questa squallida classe politica che governa oggi la Regione Basilicata di cui sei diventato uno strenuo sostenitore. Noi ci limitiamo a difendere gli interessi degli ultimi, di coloro che non entrano nell’olimpo del Potere, che pur versando tasse non possono godere di lauti finanziamenti, perché non legati al potente di turno. Sarà anche sconveniente ma è il nostro ruolo che con passione e determinazione cerchiamo di portare avanti. Potenza 8 Ottobre 2015 Gianni Rosa, Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale