ID: 1151
‘RESTANO’ 19 GIORNI ALLA RIVOLUZIONE PITTELLIANA.

16/10/2015

inviato da Gianni Rosa
per Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale

TESTO NON FORMATTATO

‘Restano’ 19 giorni alla rivoluzione pittelliana. Dalla conferenza stampa del Presidente tenutasi ieri ci saremmo aspettati altro. Innanzitutto che, vista la sede, parlasse più del futuro della Basilicata, delle emergenze che la attanagliano e delle soluzioni. Insomma, delle “emergenze” di ordine politico-amministrativo”, così come annunciato nel comunicato stampa che convocava l’incontro con i giornalisti, non certo di baruffe per posizionamenti interni. La querelle tutta interna al partito Regione, di cui Pittella è co-protagonista e che, ieri, ha alimentato ulteriormente, evidenzia che la politica del Pd e del centrosinistra riguarda i soliti orticelli, l’assenza di leadership nel partito e, secondo Pittella stesso, il mancato riconoscimento della sua, di leadership. Arriva persino a minacciare di abbandonare la sua coalizione per alleanze trasversali. Tutto pur di mantenere in vita il suo governo che si regge su interessi personali e che nulla hanno a che fare con l’interesse dei Lucani. Rivendica la vittoria delle primarie. Ma si chiede perché, a distanza di 2 anni, nessuno ancora gliela riconosce? Forse perché, come egli stesso dichiara “la politica è stata inconcludente”. E di chi è la colpa se non del massimo rappresentante istituzionale regionale, ovvero Pittella stesso, e del “partito di maggioranza del Paese e della Regione”? Pittella parla, parla e parla ancora, ne ha per tutti. Anche per noi. Dice: “Non voglio condividere con Fratelli d’Italia neanche una virgola”. Affermazioni un po’ tardive. Siamo noi che non vogliamo avere nulla a che fare con il Pd. E lo diciamo da sempre. Si chiama coerenza. Parola difficile per chi fa politica nell’interesse proprio e di pochi amici e gestisce la cosa pubblica come fosse una cosa privata. Ma Pittella se ne esce solo ora. E come lo fa? Rinfacciando e minacciando. Ecco che il ricatto, di cui abbiamo sempre parlato, emerge: soldi in cambio di poltrone. Ed è un ricatto vergognoso che rivela il modo in cui il denaro pubblico viene gestito dai signori del Pd lucano. Per interessi e posizionamenti personali. Per spartizione di poltrone e potere. È un Pittella lontano dall’immagine del gladiatore, che non fa che lamentarsi dei “disfattisti di professione”, di “chi sfila puntualmente tutti i giorni”, dei “nulla facenti e dei nulla pensanti”. La verità è che la sua visione di Basilicata non esiste, e di questo se ne stanno rendendo conto anche i Lucani. Dopo due anni Pittella è ancora qui ad annunciarla, la sua visione, non ammettendo il suo fallimento e ribaltando le responsabilità su altri, come se a governare, fino ad oggi, fosse stato qualcun altro. La verità è che la Basilicata sta soffrendo per la politica inconcludente del Pd, per la carenza di visione dei suoi uomini, per la fame di potere degli stessi. E tra venti giorni nulla sarà cambiato. Potenza, 15 Ottobre 2015 Gianni Rosa, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale


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