I trucchetti del Pd in Regione che uccidono la Basilicata: emendamenti per favorire gli amici Abbiamo presentato una proposta di legge per ripristinare le distanze minime tra impianti alimentati da fonti rinnovabili e i siti non idonei. Un emendamento mattutino alla legge Collegato alla Stabilità della maggioranza in Consiglio regionale aveva, di fatto, abrogato le Linee Guida approvate neanche tre mesi fa. Anche in questo caso, il Pd fa di tutto per agevolare le lobbies senza tenere conto degli interessi collettivi. Questo emendamento, infatti, è stato il lasciapassare per l’approvazione del progetto del parco eolico a ridosso del Castello di Lagopesole, bene monumentale della nostra Regione. Il 4 marzo la nuova normativa entra in vigore, il 16 viene approvato il progetto. Una coincidenza? Forse. La verità è che il binomio lobbies-Pd inizia a far sentire i suoi effetti devastanti sul nostro territorio. La stretta connessione tra affari privati e interessi politici del Pd porta inevitabilmente a scelte legislative schizofreniche: si approvano prima Linee Guida stringenti e poi deroghe del tutto arbitrarie; tanto per far dire al Governo regionale che si è fatto molto per la tutela del territorio salvo poi omettere che, notte tempo, si approvano norme che lo devastano. I trucchi del Pd stanno venendo a galla. Ora i cittadini lucani sanno che tutto quello che viene propagandato dal Pd è solo fumo negli occhi perché nasconde interessi economici che cozzano con il bene comune. Potenza, 4 aprile 2016 Gianni Rosa, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale