ASSESTAMENTO 2016, I 4 MILIONI AI COMUNI NON CI SONO. LE PROMESSE DI PITTELLA METTONO A RISCHIO I BILANCI COMUNALI

C’è un filo sottile che separa l’Amministratore ‘buon padre di famiglia’ da quello che gestisce la cosa pubblica per il proprio tornaconto elettorale. Ecco, ieri, in Consiglio regionale, abbiamo capito come qualificare il nostro Governatore.

I contributi promessi dal Governo in questi mesi, specialmente prima del referendum, agli Amministratori dei vari Comuni lucani in difficoltà o, addirittura, in predissesto, si sono dimostrati per quello che erano: millanterie.

Nulla per i Comuni nell’Assestamento 2016. Le lettere inviate da Pittella, agli Amministratori lucani, in cui si promettevano somme per coprire i disavanzi di bilancio, sono carta straccia.

A quanto ci risulta erano stati promessi circa 4 milioni di euro, con delle comunicazioni che la Regione Basilicata ha inviato alle amministrazioni comunali relativamente ai contributi per sanare posizioni deficitarie dei bilanci comunali. Noi ne avevamo chiesto copia più di quindici giorni fa. Ovviamente la risposta non ci è ancora pervenuta.

Ha fatto prima il Ministero che ha bloccato i contributi perché: non sono misure di sviluppo economico. Ovviamente, non lo sono. Non si tratta di premiare i Comuni che, nonostante una gestione virtuosa, sono in difficoltà ma di avallare l’operato di quegli Amministratori che hanno gestito la cosa pubblica malamente.

Sia chiaro, non gioiamo di questo. Molti Comuni lucani, che superficialmente avevano chiuso i bilanci facendo affidamento su quelle ‘lettere d’intenti’ di Pittella, ad esempio, Tursi con i suoi 600 mila euro, ora saranno in grosse difficoltà. Noi vogliamo solo censurare il modus operandi del Governatore e la sua inadeguatezza: la Corte dei Conti lo aveva avvertito della discrasia tra i crediti appostati nei bilanci comunali e i ‘debiti’ di molto inferiori, contenuti in quello regionale. Ma nulla.

Per il Governatore e i suoi novelli supporters, millantare crediti (è proprio il caso di dirlo) è lo sport preferito. Se a risentirne sono le nostre Comunità, a loro cosa importa.

30/12/2016 - autore: Gianni Rosa
categoria: POLITICA
 
     

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