La situazione di stallo registrata in queste settimana, l’incapacità del Sindaco di completare la Giunta con la nomina dell’assessore mancante, la decisione di mantenere deleghe importanti in capo alla sua stessa persona, la mancata costituzione delle commissioni consiliari e, da ultimo, l’intervento apparso sulla stampa a firma del consigliere di maggioranza Sinisi, sono il segno evidente delle tante bugie raccontate dal Sindaco Gammone.

La crisi che ha lacerato in questi 32 mesi la maggioranza di Venosa non solo continua, ma la farsa del consiglio comunale di San Valentino con il ritiro delle dimissioni da parte del Sindaco è stata portata allo scoperto.

Non solo erano false le dimissioni e scontata la conclusione della crisi amministrativa, ma soprattutto era evidente che non ci sarebbero stati cambiamenti di rotta rispetto al passato per la impossibilità di questa Giunta di trovare un accordo per il bene del comune. Troppi personalismi, troppi interessi e la impreparazione politica contraddistinguono la compagine di governo.

Così alla fine, al di là dell’amore per la poltrona, lo scenario politico non offre nulla di diverso e di nuovo, ma il solido teatrino.

Tutto questo, è bene ricordarlo, mentre i problemi di Venosa aumentano, mentre i cittadini dovranno aspettare per il futuro prossimo un nuovo aumento delle tasse, mentre la città continua a perdere occasioni preziose.

Il fallimento di questa Giunta e dei partiti che l’hanno sostenuta o continuano a sostenerla è sotto gli occhi di tutti e purtroppo a farne le spese sono i cittadini.

07/03/2017 - autore: M5S Venosa

categoria: POLITICA