Vorrei fare un po’ di chiarezza affinchè i cittadini ( io mi rivolgo soprattutto a loro) possano valutare con più oggettività quanto scritto dal Consigliere REGIONALE Giannino Romaniello .

I due Personaggi menzionati sono chi sta scrivendo e suo marito Sabia Vito Antonio il quale, all’epoca dei “fatti”, era amministratore della Società Oxford School Italia srl, i cui atti sono pubblici e vi invito a sentire l’intervento del Consigliere nel Consiglio regionale e a valutare se egli si sia limitato a raccontare i fatti e a svolgere, con diligenza, il suo ruolo ( come da lui affermato ).

Riporto testualmente solo una piccola parte dell’intervento “ […]Quindi per dire che siamo in presenza non solo di un danno ma di un atto che io definirei delinquenziale […]”

Innanzitutto preciso che ho assunto nel 2012 la carica di liquidatore della Società , che successivamente ha cessato la sua attività in modo definitivo e non sono “nota” affatto alla Corte dei Conti in quanto non rivestivo alcun ruolo all’interno della Oxford prima di tale data .

A seguito dell’Intervento in Consiglio Regionale del Sig. Romaniello dell’11.10.2016, ritenendo che fosse andato ben oltre il suo ruolo , anzi avendolo utilizzato, strumentalizzandolo, diffamando e nuocendo all’immagine della società tutta, di chi la rappresentava e di chi ci lavorava all’interno , in qualità di rappresentante della società , essendo decaduta la carica di amministratore del Sig. Sabia Vito Antonio, ho ritenuto insieme a lui di sporgere querela nei confronti del Consigliere perché io , oltre a rivestire un ruolo politico (assessore nella scorsa legislatura e attualmente consigliere di minoranza del gruppo “Progressisti Democratici per Avigliano”), sono una PERSONA che vive la sua quotidianità , sono mamma di due figlie e ho un’attività professionale in proprio e quel poco che mi vanto di avere l’ho conquistato con tanta fatica e sacrifici e non sarà certo il Sig. Romaniello a darmi lezioni di dignità e onestà .

La sentenza della Corte dei Conti , in uno stato di diritto e per chi ha la cultura della legalità, deve essere accettata e rispettata, ma è noto ad ogni persona di buon senso che i tribunali acclarano la “verità processuale “, spesso scevra dalle dinamiche della vita reale e non in grado di decifrare la verità storica dei fatti.

Invito, chi avesse tempo e voglia, a leggerla e valutare se la Oxford School Italia srl abbia “rubato” qualcosa a qualcuno o abbia “ incassato indebitamente somme” in quanto il contributo era versato direttamente dalla Regione Basilicata ai corsisti che lo hanno utilizzato per il pagamento di quanto dovuto per la partecipazione al corso di formazione ma solamente al ricevimento della somma erogata e non anticipatamente come di norma viene fatto.

Nulla è stato “rubato” ai corsisti avendo , con il contributo ricevuto , pagato le attività erogate, ricordando al Sig. Romaniello che c’è chi si “alza al mattino “ preoccupandosi di attività gestite con i propri sforzi e sacrifici incorrendo, talvolta, in rischi al Consigliere sconosciuti .

Valuteremo con i nostri legali le azioni da intraprendere nel prosieguo per cercare di “impedire” che la Politica sia utilizzata come strumento di diffamazione e massacro personale.

Il mio breve percorso come amministratore del Comune di Avigliano, le azioni quotidiane nel nostro contesto territoriale della mia famiglia, in piccolo, parlano per noi senza bisogno di sventolare come una bandiera ciò che dovrebbe essere la normalità.

13/07/2017 - autore: Anna D’Andrea

categoria: INFORMAZIONI

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