Vendoliani e socialisti spaccati ?
NO , vendoliani free lance e socialisti orfani di Mussluong, uniti ed a servizio permanente quali costole esterne ( fin quando non accontenteranno Giannino ) del nuovo Partito Democristiano.
L’incapace ma furbo Vito Summa, con l’aiuto di Pittella, se li è comprati da tempo.
Il Grillo parlante da Consigliere provinciale è diventato impiegato provinciale ( così De Luca non potrà spedirlo a spazzare Via Pretoria ) ed Assis ( che non sa fare nemmeno “lu O cu lu cannitt” ) è diventato Amministratore Unico del Consorzio Industriale di Potenza .
Ora ringraziano, battendosi contro le improbabili Primarie e si stracciano le vesti in favore della ricandidatura del fallimentare Summa, sopravvissuto alla tangentopoli locale .
Il Bossi di Sant’Angelo è l’unico che ha un potere contrattuale, appunto per contrattare ( lui - il ‘padrone delle tessere - lo può fare e lo fa, senza clamori, gli altri debbono solo ubbidire ) .
Costui agita finti candidati ( non alternativi ), minaccia fuochi senza fiamme MA volutamente fa scadere il tempo delle Primarie, sia di Partito che di Coalizione . Ma quale coalizione ? Quella con l’inventata Realtà Italiana e con lo scomparso PdCI, ( chiamati per la bisogna ) ?
In realtà, Vito ed Angelo Vito sono due commercianti, che usano la politica per fini personali e che alla fine s’intendono sempre, contro i bisogni dei cittadini Ma per quelli degli amici avvocati .
Chi si appassiona a questo bailamme si fa solo turlupinare .
Il grande attore Proietti dice : “vivi e lascia vivere, ma non te fa pijà per culo”.