SCUOLA AGRARIA DI PIANO DEL CONTE. PARTONO I LAVORI

È stato sottoscritto il contratto per la realizzazione dei lavori di il di recupero dell’ex Scuola Agraria di Piano del Conte che il Comune di Avigliano aveva candidato a finanziamento sulla Misura 323 del bando “Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale” del PSR Basilicata 2007-2013, per un importo di 285.000 euro.

L’intervento preserva i caratteri tipologici ed architettonici dell’edificio originario, permettendo la conservazione di una testimonianza storico-architettonica sottoposta a tutela ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs n. 42/2004, che rappresenta il simbolo dell’intero borgo rurale e del processo di modernizzazione e innovazione che interessò l’area durante la Riforma Agraria, che aveva proprio nella Scuola Agraria il fulcro delle attività di formazione e trasferimento di competenze nel settore agricolo per i contadini vi si insediarono.

I locali resi disponibili dall’intervento forniranno alle popolazioni residenti uno spazio attrezzato per l’accesso ai servizi web della pubblica amministrazione, un luogo di incontro e condivisione per le numerose ed attive associazioni culturali presenti nell’area, uno spazio espositivo della memoria in cui ospitare mostre ed allestimenti temporanei sulla storia del territorio, sugli uomini e le donne illustri che hanno contribuito a renderlo interessante e per le numerose iniziative che si svolgono durante l’anno.

Il patrimonio rurale può essere un’importante risorsa per lo sviluppo in grado di innescare ed processi di crescita basati sulla piena valorizzazione delle ricchezze del territorio e sul miglioramento della qualità della vita delle popolazioni che vi risiedono, anche attraverso lo sviluppo di un’offerta di servizi e di attività culturali nell’ambito di filiere legate al turismo culturale ed alla ruralità,.

In tale prospettiva il recupero funzionale della ex Scuola Agraria di Piano del Conte rappresenta un ulteriore elemento di una strategia di promozione del territorio che puntando sul “Mondo di Federico, sull’allestimento del Museo dell’Emigrazione del Centro “Nino Calice” e sul ripristino del Lago di Piano del Conte, mira ad integrare una rete di attrattori capaci di creare intorno al Castello di Lagopesole ed al borgo di Piano del Conte nuove occasioni di fruizione turistica e di vetrina per la commercializzazione e promozione dei prodotti agroalimentari, con importanti ricadute economiche per l’intero territorio, coerenti con una nuova idea di smart rurality .

Il Sindaco
Dott. Vito Summa
17/09/2015 - autore: Sindaco Vito Summa
categoria: INFORMAZIONI IMPORTANTI
 
     

Back