LE FAVOLE DEL PD VENOSINO NON INCANTANO PIÙ NESSUNO

Proprio non ce la fanno il sindaco e questa maggioranza ad essere onesti con i cittadini di Venosa e prendersi le responsabilità del proprio mal operato. Ed è così che dal pulpito della casa del popolo questa maggioranza mette una pezza troppo piccola x coprire la mala-gestione del Comune oraziano, raccontando un sacco di frottole ai propri elettori e agli iscritti del Pd. Scopriamo, infatti, che il commissariamento della discarica è stato concordato con la Regione perché il Comune non aveva i soldi per realizzare l'impianto di compostaggio. Peccato, però, che le carte dicano altro. Le ragioni del commissariamento sono legate, infatti, al mancato rispetto delle prescrizioni del rinnovo A.I.A., titolo autorizzativo della discarica comunale, e non alla mancata realizzazione dell'impianto di compostaggio per mancanza di risorse economiche. Piú volte la Regione ha sollecitato con diverse note il Comune e gli uffici preposti ad adempiere alle prescrizioni ed è stata costretta a commissariare la discarica per inadempienza. Ma spostare l'attenzione dai reali motivi di questa cattiva gestione è un trucchetto al quale il Sindaco Gammone ci ha abituati già da tempo. Non è passato molto tempo da quando lo stesso primo cittadino cercava di scrollarsi di dosso la nostra accusa di aumento della Tari per colta di tutto quello che non era stato fatto in tema di rifiuti, non ultimo la realizzazione dell'impianto di compostaggio, asserendo davanti a tutto il consiglio che era colpa della provincia. Un po' confuso questo Sindaco in materia di gestione di rifiuti e su come si amministra una comunità.

Addirittura ridicole sono le giustificazioni addotte per non ammettere i tanti fallimenti di questi mesi in materia di gestione dei servizi e di tassazione. Mentre sul primo punto (chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace e sospensione dei servizi dell’Ufficio catasto) il Sindaco ed il PD mostrano di arrampicarsi sugli specchi, della tassazione comunale schizzata alle stelle non si dice nulla, meglio tacere.

Che Venosa sia ormai abbandonata a se stessa è sotto gli occhi di tutti. Sarebbe più onesto prenderne atto e responsabilmente lasciare il posto ad altri, invece di cercare di ricompattare per la quinta volta in due anni e mezzo una maggioranza che non è mai esistita.

10/11/2016 - autore: Movimento 5 Stelle Venosa
categoria: POLITICA
 
     

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