AVIGLIANO, NUOVA ITALIA SU REGOLAMENTI EDILIZI

Si discute sulla legge regionale 23/99 – tutela, governo e uso del territorio

AVIGLIANO - In questi giorni ad Avigliano come del resto in molti paesi della Basilicata, si è tanto parlato e scritto sulla legge regionale n.23/99 (Tutela, governo e uso del territorio) e di Regolamento urbanistico. Al tal proposito, è importante attirare l’attenzione degli addetti ai lavori su un articolo della citata legge per porre in evidenza uno dei tanti ritardi della programmazione regionale in riguardo ai propri adempimenti". Lo sostiene il presidente del Circolo Nuova Italia di Avigliano, Renato Zaccagnino. L’articolo in questione è il n. 40 (Regolamenti Edilizi) che, tra l'altro invita la Giunta Regionale a predisporre uno Schema-tipo di Regolamento Edilizio per i Comuni, tutt'oggi, fa notare Zaccagnino non ancora disponibile. "Affinché il Regolamento edilizio rimanga uno strumento di forte attualità, è necessario che muti sincronicamente ai contenuti della legislazione regionale e nazionale. Dovrà essere un documento in continua evoluzione e composto da una struttura generale decontestualizzata di valenza regionale e da una seconda parte appositamente elaborata per le specificità del Comune in questione. La standardizzazione dei regolamenti edilizi comunali - continua Zaccagnino - può rappresentare una delle ipotesi significative del Regolamento urbanistico nel prossimo futuro e, in particolare, quando il contesto sia quello di un comune minore, tendenzialmente indirizzato a elaborare un documento impostato secondo le coordinate di un comune capoluogo importante (caso della città metropolitana)". In questo senso "il Regolamento edilizio può divenire anche un documento dai contenuti dedicati all’edilizia e alla tutela ambientale.”
26/02/2009 - autore: anonimo
fonte: BASILICATANET

Back