E’ quanto afferma in una nota il presidente di Nuova Italia Avigliano
AVIGLIANO - “La classe dirigente di Avigliano è incapace di mantenere aperta una scuola superiore come la Ragioneria. La scelta di fatto che sta portando alla chiusura della Ragioneria di Avigliano deve far riflettere tutti: i genitori, gli alunni, i docenti ed i nostri politici locali di maggioranza e di minoranza”.E’ quanto afferma in una nota il presidente di Nuova Italia Avigliano, RenatoZaccagnino che aggiunge: “La scuola non deve chiudere perché, in trenta anni di sperimentazione, ha soddisfatto tutti i requisiti, ha permesso a numerosi giovani di restare senza trasferirsi altrove. Chi ha deciso la chiusura della Ragioneria, lo sta facendo sulla base di una sola motivazione: smembrare il territorio del nostro comune. Dicono – prosegue - che ad Avigliano arriverà il centro di neuroscienza. Come possiamo crederci, quando non si riesce a tenere in piedi un istituto di istruzione superiore, la cui gestione economica è nettamente inferiore a quella di un centro internazionale di ricerca. Per questo occorre la politica, quella attiva, per valutare e definire le priorità. La scelta di combattere per sostenere l'apertura della Ragioneria è prioritaria in quanto offre condizioni di sviluppo sostanziali ed una concreta opportunità, ai meritevoli, per affermarsi professionalmente ed umanamente, senza dover abbandonare il nostro territorio. Avigliano – conclude - può ripartire solo dalle persone”.
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02/03/2009 - autore: anonimo |
fonte: BASILICATANET |