Un lungo Natale tra tradizione ed innovazione, quello organizzato dalla Proloco di Avigliano che allieterà il paese dal 15 dicembre sino a metà Gennaio. Iniziato con “Ngera na Vota .. a Pur Mò. Tutti a cena”, un percorso gastronomico tra i ristoratori locali tra pietanze della cucina di una volta e nuovi piatti elaborati sulle tracce di antichi sapori, in compagnia delle musiche tradizionali del gruppo folkloristico, si articolerà in numerose iniziative che coinvolgeranno tutte le generazioni.“merito dei nuovi iscritti, tra cui tanti giovani” dice il presidente Nicola Summa “ che hanno portato freschezza e nuove idee”. Tante le iniziative per i bambini con il laboratorio artistico “Di che forma sei?” dove impareranno a costruire palle natalizie e calze della Befana con materiale di riclico per addobbare l’Albero in Corso Gianturco e poi i racconti natalizi di Charles Dickens in versione multimediale nella biblioteca della Società Operaia, dove saranno accompagnati da un pulmino addobbato e con Babbo Natale come driver. E poi il 23 / 23 Dicembre ed il 2 / 3 Gennaio parte “Sbaratto e Baratto” nella Sala della Previdenza Sociale., libero scambio di oggetti dai “kids” di 6 anni agli adulti di ogni età. Ogni partecipante porterà i suoi oggetti e potrà scambiarli, mediando e contrattando senza lucro con gli altri partecipanti. Tutto questo per diffondere la cultura del recupero e del riutilizzo degli oggetti e favorire relazioni intergenerazionali.Spazio alla cultura nel ricordo dell’indimenticabile Alda Merini, con lo spettacolo “Sono nata il 21 a Primavera” con poesie interpretate da attori, presentate da Giovanni Caserta, critico letterario e scrittore lucano che ha conosciuto personalmente la poetessa recentemente scomparsa e con la partecipazione di Mara Sabia, anche lei poetessa e laureata con una tesi sulla Merini.

17/12/2009 - autore: Leonardo Pisani

fonte: LA NUOVA DEL SUD