Nasce nella scuola primaria Silvio Spaventa Filippi di Avigliano,ispirato al Vangelo di Luca
Un presepe ecosolidale, nato dalle piccole mani dei bimbi delle sette sezioni della scuola primaria dell’Istituto Silvio Spaventa Filippi, diretto dalla dirigente Protamo. Ispirato dalla lettura del Vangelo secondo Luca, in sei tappe partendo dall’annunciazione, al censimento fino alla nascita ed alla venuta dei Re Magi, nella festa dell’Epifania, le mani e l’abilità dei piccoli scolari hanno trasformato plastilina, stoffa, cartone, plastica e piccole pietrine in personaggi classici come i pastori, gli angeli, costruito una piccola Betlemme e i vicoli di Nazaret, sotto un cielo stellato di lampadine multicolore, che illuminato passi scritti da San Luca. Ma la fantasia è andata anche oltre, nel presepe si ammirano casupole costruite con pasta e maccheroni, i legumi si trasformano in asinelli, pecorelle e cavalli, c’è persino un dromedario del colore nero, è interamente ricoperto di liquirizia, quasi da leccornia a vederlo. Un presepe che ricorda che anche in periodi di festa, dove spesso il consumismo dilaga, si può e si deve essere solidali con il prossimo rispettando l’ambiente, una natività raccontata con il riciclo di vecchio materiale, una maniera di creare con la fantasia e l’ecologia. La creazione dei bimbi del Silvio Spaventa Filippi partecipa anche al concorso dei presepi promosso dal Centro Culturale Newman di Potenza.
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27/12/2009 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |