lavori sulla Santa Tecla- Paoladoce
Gradito regalo di fine anno per gli operai della Sata- fiat e dell’indotto che non saranno più costretti a sopportare gimkane quotidiane sulla strada che da Avigliano porta a Paoladoce verso lo stabilimento di San Nicola di Melfi. L’avevamo definita la “strada borbonica, poiché nasce su un antico tracciato dell’epoca, malridotto a causa smottamenti, buche diffuse e di ampia estensione, profonde oltre 30 centimetri, oltre che all’assenza di segnaletica verticale ed orizzontale e di guard rail in prossimità di dirupi. Poi, l’altura e le frequenti nebbie –per non parlare delle precipitazioni nevose- rendono la sicurezza stradale a rischio. La Nuova aveva segnalato lo stato di degrado a seguito di una segnalazione da di Carmine Ferrara, presidente dell’Associazione L’Abete e una successiva petizione degli operai che quotidianamente fanno i pendolari su quel percorso che poi è il principale via di collegamento da Avigliano, Ruoti e San Cataldo di Bella verso il Vulture Melfese. La risposta dell’amministrazione comunale non si è fatta attendere, in conferenza stampa di fine anno il sindaco Tripaldi ci aveva dichiarato che i lavori di manutenzione erano in corso, sospesi solamente per il cattivo tempo. Ora i lavori sono terminati, ci ha dichiarato Tripaldi “ L’intervento deciso con una delibera del 15 Dicembre, con fondi comunali, circa 90 mila di cui 76mila per i lavori, affidati alla ditta Galasso come lavori straordinari. Sono state eliminate le buche, messo il bitume e sono previste barriere nei punti pericolosi”.Il primo cittadino rimarca la celerità del lavoro, nonostante il cattivo tempo è stata eseguita in meno di una settimana e anticipa la domanda: perchè non siete intervenuti prima? “ L’intervento era previsto da tempo, ma abbiamo dovuto aspettare l’assestamento di bilancio di fine novembre per reperire i fondi nelle economie finanziarie.”. Soddisfazione per i lavoratori della Sata, che hanno visto andare a buon fine la loro petizione e per Ferrara che per primo ha sollevato pubblicamente il problema “ Un plauso al sindaco Tripaldi ed all’assessore Ivan Santoro che con il loro impegno hanno risolto velocemente le cause del disagio e sistemato una strada che bisogna ricordare che è anche un importnate percorso religioso verso il santuario mariano del Monte Carmine.
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03/01/2010 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |