Il Partito Democratico punta su Summa per la carica di primo cittadino
Decisione a sorpresa nel Pd, ora niente più primarie dopo che le lunghe trattative, che hanno anche coinvolto i vertici regionali, hanno fatto passare i giorni, ora non ci sarebbe più tempo per organizzarle. Una cosa è certa che il Pd non rinuncia, da partito di maggioranza relativa, alla guida di Avigliano e fa quadrato su Summa. Una scelta che potrebbe portare a due liste di centrosinistra, una guidata da Summa, l’altra a capo il segretario regionale del Psi Salvatore. L’incontro si è svolto giovedì sera, affinché segretario e dirigenti potessero far sintesi sulla situazione e programmare l’attività da svolgere nelle prossime settimane.Il direttivo dopo aver espresso tutto il suo disappunto e le sue perplessità sul no alle primarie da parte di alcune forze della maggioranza, ha rimarcato l’intenzione di volersi assumere le proprie responsabilità sulle scelte che “porteranno alla consultazione elettorale”.Nel Pd rimane la volontà per un centrosinistra unito, per evitare fratture e lavorerà per una soluzione politica in cui tutti i partiti trovino accordo. Ma considerate quasi nulle le probabilità di fare le primarie, è emersa la necessità di avviare le consultazioni con tutti gli alleati per avere un quadro aggiornato rispetto agli ultimi avvenimenti. “ considerati i tempi ridotti, tutti coloro che fino ad oggi hanno lavorato affinché il centrosinistra rimanga unito, da domani devono moltiplicare i loro sforzi coscienti dell’importanza della comunità aviglianese. “ ha dichiarato il segretario cittadino Nicola Pace “In cuor mio sono molto dispiaciuto che una parte non ha condiviso le primarie, unico strumento che in questa situazione avrebbe sancito la scelta e mantenuto granitico il centrosinistra”.Ribadita, nel direttivo, che le decisioni come da statuto, saranno prese dai dirigenti locali, fermo restando il dialogo con i vertici provinciali e regionali.
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13/02/2010 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |