DA AVIGLIANA AD AVIGLIANO: PIERO FASSINO INAUGURA LA CAMPAGNA ELETTORALE DEL CENTROSINISTRA

la visita del leader democratico lancia lo sprint alla poltrona di sindaco

E’ stato un Aviglianese del Piemonte ad aprirela campagna elettorale degli omonimi lucani del centrosinistra, Piero Fassino, gia ministro guardasigilli e ultimo segretario dei Ds, originario di Avigliana, ed inizia così, con una battuta per rompere il “ghiaccio”: “Sono nato ad Avigliana e sono sempre stato curioso di conoscere gli altri aviglianesi”. Istantanea l’apertura delle danze amministrative per la maggioranza uscente, dopo la lunghissima e sofferente trattativa tra i sei soci di maggioranza per designare il dopo Tripaldi. Un ciclo che si conclude dopo 10 anni, contraddistinti da una rocciosa tenuta elettorale e una “pax politica” – cui merito va attribuito alle doti diplomatiche di Tripaldi. Che è uscita indenne da variazioni di maggioranze, nascite, fusioni e sigle scomparse. Un giocattolo del 68% che si stava rompendo in questi mesi tra la dicotonomia Salvatore – Summa, tra Pd e alleati, primarie oppure accordo tra partiti; infine a ciel sereno, l’ultimo giorno il centrosinistra ritrova la sintesi con la designazione di Summa a candidato sindaco e Donato Salvatore che fa un passo indietro ed accetta il ruolo di vicesindaco esterno, suggellando così l’unità. A pochi minuti dalla consegna delle liste, arriva il Ghota del centrosinistra a sancire l’unità, con Fassino, c’era il presidente della Regione Vito De Filippo, Il leader Pd Roberto Speranza, anche Vito Santarsiero e l’on Margiotta, legati da vincoli di famiglia ad Avigliano. Arriva Piero Lacorazza con Vincenzo Folino, in sala Tommaso Samela, capogruppo Pd alla provincia. Presenze importanti, quasi a testimone di un “esperimento di coalizione” che dalla spaccatura è arrivata a riunire a se tutte le anime del nuovo centrosinistra, appunto “centrosinistra per Avigliano”, la lista che guiderà Summa, con alcune riconferme come gli uscenti De Lisa, Santoro, Pace e Leo Sileo e nuovi ingressi: dalle giovanili del Pd Angelo Summa e Emilio Colangelo, la Sel schiera il giovane ingegnere Davide Bia, news entry anche Gianni Colangelo( PdcI) ed Antonio Bochicchio, da anni soldatino di ferro delle campagne elettorali socialiste, ora si cimenta in prima persona. Solo due i nomi femminili, ambedue alla prima esperienza di candidate, sono Maria Assunta Sabia e Anna D’Andrea.
01/03/2010 - autore: Leonardo Pisani
fonte: LA NUOVA DEL SUD

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