Il Popolo delle libertà si è incontrato sabato sera per festeggiare l’elezione di Gianni Rosa, neoconsigliere regionale, secondo degli eletti nella lista di Potenza. Una festa popolare, musica, incontri, assaggi di prodotti tipici, un breve saluto da parte di Rosa. Insomma nessuna convention politico, molta socialità e occasione di incontro per elettori, simpatizzanti e militanti del Pdl, arrivati da tutta la Basilicata. Vi erano amministratori, dirigenti di partito e delle sezioni della provincia, proprio quelli con cui Rosa ha costruito la sua elezione regionale, presente anche l’On. Vincenzo Taddei che si è fermato a lungo ad Avigliano, presenti anche esponenti di altri movimenti e partiti come Aurelio Pace, consigliere provinciale e esponente dei DeC di Falotico. Anche una sorpresa per Gianni Rosa, la poetessa in vernacolo Angela Galasso gli ha dedicato dei versi, rigorosamente in Aviglianese, con i quali ha raccontato l’arrivo di Rosa, nato a genitori aviglianesi a Potenza poi fermatosi nella cittadina gianturchiana dopo il matrimonio e l’inizio della sua attività politica nel 1995, quando sostenne alle comunali Salvatore Verrastro. Sono passati 15 anni, partito da consigliere comunale, poi provinciale ora alla Regione, anche dopo difficoltà che la Galasso descrive cosi “'nguaccherun' hav' cercat' re fart' fòr', pecchè nun la penzast' proprj cum a lòr” ', ossia qualcuno voleva farti saltare perche non la pensavi come loro. La poetessa lancia un appello al consigliere “ma na raccomandazion' sola musera te voglj fà ra tutti gli puliticand' cerca re nun te fà accattà a pe la VIA TOJA GRITTA cundinua a camenà” non farti comprare dai politicanti e vai avanti per la tua strada. Poi i fuochi pirotecnici, finisce la festa ed i militanti della sezione “Bartolo Gianturco” iniziano a pulire, smontare stand e togliere le bandiere, tra questi anche il neoconsigliere Rosa.

08/06/2010 - autore: Leonardo Pisani

fonte: LA NUOVA DEL SUD