UN CROCEVIA PER ENTRAMBE

Lagopesole-Santarcangiolese

Avigliano – Ricominciare come si era finito. All'incrocio fra una parte e l'altra della stagione, è l'imperativo che si presenta al Lagopesole. Stessa, o quasi, situazione della vigilia dell'ultima gara dello scorso anno. Quasi, perché proprio quella partita, e la vittoria sul Montescaglioso, ha tolto alla squadra un bel po' di pressione. Per ripartire, c'è la Santarcangiolese. E una partita che presenta un bel po' di insidie. Se i federiciani hanno assoluto bisogno di punti che possano da un lato consolidare la posizione in zona playout tenendo a distanza l'eventuale tentativo di rimonta dell'Atletico Scanzano e dall'altro far guardare alla possibilità di avvicinare l'undicesimo posto che significherebbe a fine stagione salvezza diretta, la Santarcangiolese, che naviga in una tranquilla posizione di metà classifica, ha doppio obbiettivo nel mirino. La zona playoff, in fondo, non è poi così distante. La quinta posizione è appena quattro punti più su, e c'è tutto un girone di ritorno da giocare. Ma un occhio, gli uomini di Chiappetta (squalificato e dunque impossibilitato oggi a seguire la squadra dalla panchina) devono rivolgerlo anche a quanto accade più giù, perché se oggi la zona playout sembra essere sufficientemente lontana, è sempre meglio non fidarsi e accumulare per tempo quel bottino di punti sufficiente a mettersi definitivamente al sicuro. Il rientro di Tommaso Cioviello e Nicola Colangelo (mancherà ancora Donato Mecca, così come dall'altra parte Marra) garantisce più solidità ed esperienza in difesa e a centrocampo agli uomini di Alfano. Ai quali il tecnico chiede una prova che dimostri che il ciclo negativo è definitivamente alle spalle, e che possa far guardare con fiducia al girone di ritorno che si avvia. Giancarlo Tedeschi
29/01/2010 - autore: anonimo
fonte: IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA

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