Invitata una lettera al Sindaco Vito Summa con una proposta di collaborazione bpartisan
"L apofil non s'ha da toccare", chiaro il messaggio del gruppo Pdl del Comune di Avigliano che lanciano alla Provincia di Potenza. Una sede distaccata quella sita in contrada Serra che rischia la chiusura causa mancanza di fondi, un immobile di proprietà comunale ceduta a comodato gratuito alla Regione per le attività formative della società provinciale di formazione. Una legittima lotta ma dal sapor campanilistico quella del Popolo della Libertà di Avigliano, poiché sono ben 14 le sedi che rischiano la chiusura? Non esattamente, la sede di proprietà comunale è stata ceduta a costo zero ed è tra le poche, se non l unica, ad aver laboratori dotati di attrezzature costate migliaia di euro per le attività didattiche teoriche e sopratutto pratiche, specialmente nel settore dell artigianato artistico ed aver il contributo anche locale di professionisti del settore, dal lavoro del ferro, all ebanistica, ai tessuti e anche la coltellistica artistica. I consiglieri Salvatore, Claps, Lovallo e Bochicchio hanno inviato una lettera al Sindaco Vito Summa proponendo un azione comune affinché la sede sia riaperta , una di collaborazione bipartisan per il bene comune della comunità: "Riteniamo che la sede dell Apofil sia un opportunità per la nostra comunità che debba essere salvaguardata e anche maggiormente valorizzata." |
09/09/2010 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |
carlo da avigliano | 11/09/2010 - 10:48 |
perchè non si è mosso per primo il sindaco per chiedere l'appoggio dell'opposizione, visto la posta in palio. bah! la politica |