Avigliano,un torneo di volley per riflettere
Qualche numero, sei squadre e 60 partecipanti. I Nomi? Improbabili da "Gli Imbattibili" che non hanno vinto il torneo a "Ma non era il torneo di bocce ?", invece era un torneo di volley, dai "Ci spezziamo ma non ci pieghiamo" a "la terza Età". Premio per gli ultimi in classifica "Devil Volley" con gli stessi applausi dei vincitori gli "Under". E il secondo torneo di pallavolo organizzato dal club alcolisti in trattamento "nuovi orizzonti"di Avigliano, un iniziativa di sensibilizzazione ai problemi alcolcorrelati. Il Torneo "meno alcol, più gioco, più divertimento " lancia un messaggio semplice che possibile divertirsi, conoscere nuova gente, fare gruppo consumare alcolici. I" giovani molto spesso attribuiscono un grande potere all alcol" ci spiega Rosaria Zaccagnino, volontaria del Club " credendo che questa sostanza psicoattiva rende più simpatici, più disinibiti. In realtà l alcol non rende le persone piacevoli basti pensare al cattivo alito, tanto per citare qualche effetto . Proprio la funzione benefica che si attribuisce all alcol che pone le persone in una situazione a rischio di dipendenza". "Nuovi Orizzonti" ha cercato, e con successo, di ampliare il volontariato tra i giovani, coinvolgendoli anche nell organizzazione del torneo- ricordiamo durato tutto il mese di Luglio- e la risposta è stata positiva. Sensibilizzazione al problema, informazione sui rischi dell uso ed abuso, ma con un linguaggio differente come spiega Zaccagnino "Per i ragazzi non servono enciclopedici depliant, sono molto più efficaci poche frasi chiare e dirette, che non facciano la morale, né tanto meno terrorismo, e che informino sui reali rischi per la propria salute nel caso di consumo di alcol". Nel corso della serata dedicata alla premiazione, vi è stata una tavola rotonda con la partecipazione della responsabile del Ser.T. Giuseppina Agriesti, L assistente sociale. Gerardo Lo Russo, l educatrice Carmen Fusco che ha parlato della dipendenza da alcol e gioco d azzardo ed il presidente dell Avis di Avigliano Nicola Zaccagnino. Toccanti e importarti le testimonianze dirette di chi ha vissuto della dipendenza in prima persona, come A.A che raccontato la sua lotta tra ricoveri e centri specializzati come il centro riabilitativo a Chiaromonte, ora fa il volontario a "Nuovi Orizzonti", la bottiglia l ha abbandonata dopo anni, adesso aiuta gli altri a poter sconfiggere l alcool. |
04/10/2010 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |