PRECARI COMUNITA' MONTANA: IL SINDACO SUMMA CHIEDE UN VERTICE ALLA REGIONE

I lavoratori socialmente utili sono precari da 12 anni.

Si può definirla una corsa contro il tempo per i sei precari della Comunità Montana Alto Basento in forza al comune di Avigliano, termine ultimo il 31 dicembre 2010 per poter procedere alla stabilizzazione. I sei socialmente utili, dopo ave costituito un comitato di protese ed aver indetto due scioperi- uno a fine settembre, l'altro il 25 novembre con relativo sit in assieme agli altri Lsu nella medesima situazione, davanti al Palazzo Regionale, chiedono che Ente Regionale, Comune di Avigliano e Comunità Montana affrontino in un tavolo la loro questione lavorativa. Ma l'agognato tavolo tecnico per porre fine ad un precariato di 12 lunghi anni, nei quali sono stati impegnati in varie e specifiche mansioni amministrative, qualcuno è anche laureato; tutto questo per 500 euro mensili e senza contributi previdenziali. Segnali positivi da parte dell'Assessore Regionale Rosa Mastrosimone ci sono stati, anche da parte dell'amministrazione che dell'intero consiglio comunale che il 6 agosto ha approvato all'unanimità un ordine del giorno nel quale si richiedeva all'assessorato regionale alla formazione l'apertura di un tavolo tecnico aperto ai commissari delle Comunità Montane, alle rappresentanze sindacali ed ai comuni interessati per trovare una soluzione condivida verso la stabilizzazione. " La deliberazione consiliare n. 45/2010 con il quale si richiedeva l'istituzione del tavolo tecnico è stata inviata con nota del 27 agosto, ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta ufficiale" dichiara il sindaco di Avigliano Vito Summa " siccome il progetto che riguarda gli Lsu ha scadenza il 31 dicembre, ho richiesto per iscritto un incontro urgente al dipartimento formazione alla presenza dell'assessore regionale Mastrosimone, del dirigente generale, allargato ai Commissari delle Comunità Montane, ai sindaci dei comuni interessati ed alla rappresentanze sindacali, per affrontare senza ulteriori indugi la situazione dei 12 lavoratori socialmente utili".
30/11/2010 - autore: Leonardo Pisani
fonte: LA NUOVA DEL SUD

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