L'attore Rosario Tronnolone ad Avigliano commenta Europa 51
Cosa farebbe San Francesco se vivesse nel 2010? Questo l interrogativo posto nel secondo appuntamento di Volti e Pagine di Letteratura Europea, ciclo di incontri culturali organizzati dall associazione Don Colucci di Avigliano. Ospite della seconda serata intitolato "la Straniera" è stato Rosario Tronnolone, attore e giornalista di Radio Vaticana, critico letterario e cinematografico che partendo dalla proiezione di "Europa 51" di Roberto Rossellini ha risposto al quesito. Il film narra le vicende della benestante Irene- Ingrid Bergman- , moglie di un diplomatico, che dopo la morte del giovane figlio, suicida perchè si sentiva trascurato, si avvicina al marxisismo poi alla religione, dedicando la sua esistenza al prossimo, alla beneficenza ed all assistenza dei malati. La trama ha un risvolto tragico: dopo aver aiutato a fuggire un ricercato, Irene è arrestata per favoreggiamento, quindi il marito per evitare uno scandalo, convinto che la donna ormai sia impazzita, la fa rinchiudere in un manicomio. "Rossellini è stato sempre colpito dalla figura e dalla spiritualità francescana, questa sua sensibilità verso il poverello di Assisi in alcuni filmo come Paisà ed in Francesco Giullare di Dio" spiega Tronnolone " Europa 51 risponde alla domanda se San Francesco vivesse nella nostra epoca, se qualcuno come lui si dedicasse agli altri, se si spogliasse di tutto, se chiamasse tutti fratelli, come verrebbe trattato. Purtroppo la fine del film è amara e drammatica, dato che la protagonista verrà rinchiusa in un manicomio". |
29/12/2010 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |