AVIGLIANO FESTEGGIA SAN SEBASTIANO

Santo patrono della Societa' Operaia

L alto ufficiale Sebastiano, santo patrono dei vigili urbani, era il comandante della prima coorte della prima legione romana, martirizzato sotto Diocleziano il 20 gennaio 288, per questo patrono dei militari in genere e nello specifico della polizia municipale. Ma anche il protettore della Società Operaia di Avigliano, che ogni anno rinnova manifestazione civile e religiosa, cui parteciperanno le altre Soms lucane, delegazioni delle amministrazioni comunali e dei Vigili Urbani. Ma se l edizione del 2010 fu l occasione per festeggiare un lieto evento, ovvero la promulgazione all unanimità da parte del Consiglio Regionale della legge 2/2010 "Tutela del patrimonio e dei valori storici, sociali e culturali delle Società di Mutuo Soccorso", una normativa trasversale che aveva come primo firmatario Donato Salvatore, assieme ai consiglieri Mattia, Restaino, Flovilla, Pagliuca e Mollica. Una norma attesa da anni da questi sodalizi che in Basilicata, nel corso della storia, hanno contribuito all emancipazione delle classi disagiate, che evolvendosi con i tempi hanno ampliato loro azione anche verso le nuove professioni, la cultura e l assistenza sanitaria integrativa. La 2/2010 prevedeva un fondo di 205mila euro per il 2010, un riconoscimento per questi sodalizi che nel XIX secolo hanno supplito alla carenza dello stato sociale ed aiutato quei lavoratori in difficoltà economiche. Se consideriamo che La prima legge nazionale risale al 1886, poi nel 1926, con le leggi speciali fasciste le società operaie furono sciolte, se ne coglie l importanza. San Sebastiano 2011 è stato l anno della rimostranza, poiché allo stato attuale la legge è rimasta inattuata, l incontro aviglianese, presenti tutte le SOMS di Lucania Bernalda, Filiano, Montalbano Jonico, Muro Lucano, Melfi, Muro Lucano, San Mauro Forte, Tolve, oltre alla Torquato Tasso di Sala Consilina, anche i sindaci di Avigliano, Filiano, Satriano di Lucania e Tolve, i consiglieri Regionali Rosa e Romaniello ed il presidente Vincenzo Folino. La necessità della attuazione della 2/2010 è richiesta a gran voce, Puccillo di Muro la ritiene essenziale, Pagliuca di Melfi essenziale per questi sodalizi la cui mission colma i vuoti nella società da parte delle istituzioni. Per ora Gianni Rosa ha depositato il 23 ottobre un interrogazione alla Giunta Regionale chiedendo spiegazioni della mancata attuazione della legge, senza che abbia avuto risposta ci dice, sottolineando anche l importanza storica e quella sociale che i sodalizi hanno nel tessuto lucano; invece Vincenzo Folino ha preso l impegno formale di trovare una soluzione "Le Soms, nel 150 anniversario dell unità, sono l esempio della capacità di organizzazione di artigiani e operai e della solidarietà che parte dal basso", afferma Folino "Mi farò carico presso il Presidente De Filippo che si trovino risorse, pur nella difficoltà finanziaria in cui versa La Regione, ma è una legge del Consiglio e deve essere attuata".
22/01/2011 - autore: Leonardo Pisani
fonte: LA NUOVA DEL SUD

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