Non si realizza per mancanza di richieste da parte dei cittadini
Ritorna la questione cimitero di Possidente -vicenda che risale dagli anni 60- sollevata sulla Nuova del 7 febbraio con un intervento del consigliere comunale del Popolo della Libertà Vito Lorusso, dove dichiarava che "le amministrazioni Comunali di centro-sinistra succedutesi in questi anni non hanno mai voluto la realizzazione di questa importante opera di civiltà a servizio della nostra comunità.Tale convincimento scaturiva dal fatto che ogni anno era, puntualmente, inserita nel bilancio di previsione comunale la realizzazione della predetta opera pubblica salvo eliminarla, altrettanto puntualmente, in sede di assestamento generale del bilancio". Al consigliere di minoranza replicano il Sindaco Vito Summa e l assessore Vito Lucia "Dopo aver letto con interesse l articolo apparso nei giorni scorsi sulla stampa locale, a firma del consigliere Lorusso del PdL, relativo alla mancata realizzazione cimitero di Possidente è necessario ricondurre a verità l intera vicenda, soprattutto per sgombrare il campo da accuse gratuite di presa in giro dei cittadini ed evitare inutili strumentalizzazione. Questa la berve cronistoria:nel 2009 con delibera della Giunta Comunale n. 12 del 22/01/2009 e n. 21 del 23/05/2009 sono stati approvati i progetti per la realizzazione di un cimitero nella frazione di Possidente e per l ampliamento del cimitero di Lagopesole. Poi il 19/10/2009 la delibera n. 119 del avvia la procedura per la prenotazione di sepolture nel progettato cimitero di Possidente e nella zona di ampliamento del cimitero di Lagopesole. Con avviso, pubblicato in data 2 febbraio 2010, la cittadinanza fu informata della procedura avviata e sono state comunicate le condizioni per l ammissione delle domande di prenotazione di sepolture. "I cittadini che hanno prenotato la concessione di un loculo nel cimitero di Possidente sono stati 44, di questi ventisette avevano fatto la domanda già nel 1999. Vale la pena ricordare che i cittadini richiedenti la concessione per il cimitero di Possidente nel 1999 furono n. 103 e non 300 come erroneamente riportato nell articolo del consigliere Lorusso" precisano sprimo cittadino e asessore "Di questi 103, sette hanno già richiesto e ottenuto il rimborso di quanto versato. Lo scarso numero di domande pervenute ha fatto venire meno le condizioni economiche minime, necessarie ad assicurare la copertura finanziaria dell opera e a giustificare la realizzazione di un terzo cimitero. Ai cittadini di Possidente, tuttavia, è data la possibilità di presentare la domanda di prenotazione di sepolture nel cimitero di Lagopesole". "La scelta di non procedere alla costruzione del cimitero di Possidente" - concludono- "è derivata oltre che dall esiguo numero di richieste, anche dalla impossibilità di attingere a risorse pubbliche per la costruzione dell opera. Gli enti locali, in generale, non hanno alcuna possibilità di manovra sulle entrate, stante il divieto di aumentare i tributi, sono impossibilitati ad agire sulle rette e sulle contribuzioni per i servizi locali a causa delle difficoltà economiche degli utenti e devono fare i conti con il fatto che le nuove entrate derivanti da accertamento producono effetti ritardati poiché sono collegati agli importi effettivamente riscossi". Per Summa e Lucia i tagli ai trasferimenti che gli enti locali hanno subito per effetto della manovra economica del governo di centro destra impongono un sempre maggiore rigore finanziario che obbliga a scelte coraggiose anche se impopolari, compresa la razionalizzazione sempre più spinta delle strutture presenti sul nostro territorio. |
19/02/2011 - autore: Leonardo Pisani |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |