“LA MIA CANDIDATURA A SINDACO NON È UN’IMPOSIZIONE MA UN MOMENTO DI CONFRONTO”

Vito Summa (Pd) spiega la scelta

Avigliano - L’ultimo coordinamento cittadino del Partito Democratico ha divulgato un documento con l’intento di eliminare eventuali equivoci e di esplicitare ufficialmente la posizione del partito nell’ambito del dibattito politico sulle elezioni amministrative di marzo, ribadendo per prima cosa la scelta di Vito Summa quale suo candidato per la carica di primo cittadino. “La mia candidatura – afferma l’ex assessore provinciale al Bilancio Vito Summa - viene fuori da un percorso interno al PD e rappresenta una proposta rivolta alla coalizione di centro sinistra, che non deve viverla come un’imposizione, ma come l’apertura di una stagione di confronto sia con le forze politiche che con le espressioni della società civile”.Si legge nel manifesto: “Il Partito Democratico ritiene prioritario salvaguardare la condivisione dei partiti su metodi e candidature, al fine di creare un coalizione forte e capace di affrontare e risolvere i problemi della comunità. Per queste motivazioni ritiene necessario assicurare la più ampia partecipazione democratica e il protagonismo diretto dei cittadini proponendo le primarie quale metodo per l’individuazione del candidato sindaco in presenza di più candidature”. Il documento si sofferma infine sull’importanza e sulla necessità di ricomporre il tavolo politico locale delle trattative quale luogo di elaborazione e condivisione sui programmi e sul candidato sindaco, poiché ritiene l’unitarietà della coalizione un valore imprescindibile per evitare l’eventualità di una insanabile e deleteria frattura all’interno del centro sinistra.
22/01/2010 - autore: Valeria Giordano
fonte: LA NUOVA DEL SUD

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