AVIGLIANO - «Ci dicano qual è lo stato finanziario del Comune di Avigliano e se occorre si intervenga al più presto per evitare situazioni gravi che possano compromettere alcuni servizi essenziali per i cittadini aviglianesi». Così Vincenzo Claps, consigliere comunale del Pdl di Avigliano, che ha chiesto conte al sindaco Summa dello stato in cui versano le casse comunale nel corso dell'ultima seduta di consiglio convocata «in tutta urgenza» dal primo cittadino per approvare l'assestamento generale di bilancio e sottoporre a ratifica del consiglio comunale, alcune variazioni di bilancio deliberate dalla Giunta. Claps ha, però, voluto sottolineare che «la maggioranza di centro sinistra ha disertato la riunione della prima commissione consi- liare permanente, Affari Generali ed Istituzionali, competente in materia di bilancio» e quest'atto altro non è che la «testimonia della considerazione che il centrosinistra ha del funzionamento degli organi istituzionali». Dopo la pubblicazione della deliberazione di Giunta comunale del 13 ottobre scorso, sono sorti, infatti, «fondati dubbi sulla possibilità del Comune di Avigliano di garantire ai cittadini servizi importanti, come la contribuzione della copertura di parte del costo della mensa scolastica, per venire incontro alle esigenze delle famiglie>. Non solo. Con la delibera è stata anche «effettuata una variazione ai bilancio di previsione 2011, che ha visto un vero e proprio "rastrellamento" di fondi da diversi capitoli di spesa, per poter recuperare circa 18.000 euro per assicurare la contribuzione della mensa scolastica per il periodo che va dal 17 ottobre al 23 dicembre prossimo». Alla luce di tutto questo il consigliere Claps, nel suo intervento, ha chiesto «lumi al sindaco e all'assessore al Bilancio circa la possibilità di poter sostenere ancora questi servizi, ma la forbita dialettica del primo e ll politichese di molti assessori, hanno letteralmente evaso il mio quesito». Nel corso del consiglio è stato sostenuto che «il servizio in questione è a domanda individuale e quindi non necessariamente suscettibile di aiuto, niente di più vero, ma è un peccato che queste parole vengano solo pronunciate nell'aula consiliare e non ai genitori dei ragazzi che svolgono attività scolastiche nelle ore pomeridiane». Insomma per l'esponente politico di opposizione «è necessario che si spieghi alle tante famiglie aviglianesi perché il Comune fatica a garantire servizi importanti, qualche settimana fa la risposta sarebbe stata ovvia, i provvedimenti dei governo di centrodestra». Non a caso «per mesi - ha proseguito Claps - abbiamo sentito e letto che le difficoltà degli enti locali, tra cui il Comune di Avigliano, erano dovuti esclusivamente ai provvedimenti del Governo Berlusconi» oggi, però, «mi auguro che si effettui un giudizio più ponderato su una congiuntura economica sfavorevole che ha carattere nazionale e internazionale, che ha inevitabilmente condizionato le politiche economiche dello scorso governo». Oggi il Comune di Avigliano, «risente non solo delle riduzioni dei trasferimenti dalle amministrazioni centrali - ha concluso l'esponente di minoranza - ma anche una difficoltà economica strutturale connessa ad anni di sperperi e scelte sbagliate, che il sindaco Summa e compagni non vogliono ammettere.

06/12/2011 - autore: Giammaria

fonte: IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA