AVIGLIANO DIVENTA CAPITALE DELLE BLUES BAND ITALIANE

LA SECONDA EDIZIONE DEL RADUNO SI TERRA’ DAL 21 AL 23 GIUGNO

AVIGLIANO - Giorni di grande musica ad Avigliano. il blues, il grande blues prodotto in Italia, sbracherà in Avigliano che nell'ultimo periodo sta vivacizzando l'interesse ospitando eventi straordinari nel proprio territorio. Nei giorni dal 21 al 23 giugno, nella piazza aviglianesi nel mondo, sarà organizzata la seconda edizione del raduno nazionale delle blues band italiane. Dopo il grandissimo successo della prima edizione svoltasi a Capo D'Orlando in provincia di Messina, gli organizzatori hanno scelto la Basilicata per un evento musicale di grande livello artistico. Sono previste performance di oltre 70 band con trecento musicisti a cui l'organizzazione ha concesso dai quindici ai trenta minuti per poter «comunicare» la propria musica agli spettatori. Un immane sforzo organizzativo per i componenti della band lucana Blue Cat Blues e dell'associazione di promozione sociale Modus Vivendi di Pignola che si avvarranno della collaborazione e dalla sensibilità dei ristoratori «Da Tuccio» e del comune di Avigliano. L'evento sarà promosso dall'associazione Blues Made in Italy, dalla rivista specializzata nel settore Blues Magazine, dall'emittente radiofonica Mojo Station Radio, dall'emittente televisiva umbra TEF che trasmette sul canale SKY 836, dalla radio web Radiazioni Cult, da radio service DJ Denny e da Frefley, nei cui palinsesti è stato inserito l'evento unico nel nostro Paese. Gli obiettivi della seconda edizione, comunicati durante la conferenza stampa di presentazione, da Luciano Genovese, da Rosario Claps, cantante e musicista e da Mariangela Romaniello che ha curato l'aspetto organizzativo logistico, sono di «tipo artistico, culturale e sociale per dare la possibilità alle band presenti sul territorio nazionale di suonare, di incontrarsi, di confrontarsi per scambiare le proprie esperienze affinchè si abbia più visibilità a livello nazione e non ultimo per far emergere e promuovere qualche talento nascosto, di questo genere musicale». «L'altro aspetto non meno importante hanno detto gli organizzatori è quello di promuovere la Basilicata, terra ospitale con un grande patrimonio paesaggistico, musicale e culinario dove risiedono moltissimi appassionati di musica, della musica che ti entra nelle vene e si spande per tutto il corpo». Ad Avigliano nei tre giorni di grande musica si esibiranno musicisti di livello internazionale come il chitarrista Luca Giordano e molti artisti americani come Bob Strogger, mitico bassista dei Muddy Water. Saranno previste le esibizioni di Joe Chiarriello, Marco's Power tric Rowland JonesLoreiizo Zàdro, Matteo Sansonetto, Valter Consalvi, Oracle King, Wild Bones, Chicco Accetta & True Blues, Blue Cat Blus, Maurizio Pugno e Gennaro Porcelli & Highway 61 e Francesco Piu. «11 mix tra musica e gola - ha detto il sindaco, Vito Summa sarà un ottimo veicolatore turistico-culturale per il rilancio della città di Avigliano».

16/06/2013 - autore: Antonio Pace
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

I COMMENTI DEI VISITATORI
Giuseppina Sordetti da Modena | 17/06/2013 - 12:32
Complimenti! spero che vi sia stata la partecipazione attiva dei musicisti aviglianesi e che vetrine così ben allestite siano garanzia di una crescita musicale dei nostri talenti. Ma non vedo l'evento delle Nozze di Figaro scritto nel portale? Come mai? Quell'evento è stato pensato ed adeguato agli aviglianesi, sia come valorizzazione delle proprie tradizioni che come esecutori nonchè produttori, il tutto inserito in un contesto che mai nessuno poteva immaginare fruibile anche ai non melomani, perchè ricordiamocelo tutti.... che la grande musica (sopratutto il BLUES ) nasce tra la gente non colta! Abbiamo lavorato sodo, investendo risorse personali per fare un regalo ad Avigliano, i cittadini lo hanno capito e l'amministrazione no? La guerra per far vedere chi è più bravo non ha mai portato a nulla, e non offre un futuro diverso ai nostri ragazzi usciti dal conservatorio, che fortunati sono se riescono ad avere qualche supplenza temporanea nelle Scuole Medie. Spoleto, un piccolo paese dell'entroterra, deve la sua notorietà mondiale al Festival Lirico "Dei due Mondi". In Basilicata abbiamo risorse naturali meravigliose e un Festival Lirico sarebbe l'ideale per lo sviluppo turistico e potrebbe offrire lavoro ai nostri musicisti (e non solo, basti pensare alle maestranze coinvolte) costretti a spostarsi al Petruzzelli per fare il loro mestiere. E' un progetto ambizioso non sostenibile dalla piccola Avigliano? può darsi...ma Avigliano gode di menti eccelse, se vogliono sanno farsi sentire! Un caro saluto alla mia adorata terra! Pina
carlo da avigliano | 17/06/2013 - 12:49
giuseppina se guardi nella sezione eventi le Nozze di Figaro ci sono, forse si sono dimenticati di fare un articolo
Sandra da Avigliano | 20/06/2013 - 13:17
Sulla Gazzetta l'articolo de Le nozze di Figaro è uscito! Era insieme a quello sull'inaugurazione dell'auditorium!

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