proclamato lo stato di agitazione con contestuale richiesta scritta
Avigliano. I sindacati F.P. CGIL, UIL FPL e i lavoratori della Polizia Municipale hanno proclamato lo stato di agitazione con contestuale richiesta scritta, fatta pervenire al Sindaco di Avigliano e al Comandante della Polizia Locale, affinché siano risolti i problemi della vertenza oggetto del contendere. La decisione e' stata presa da un’assemblea del personale del Corpo di Polizia Municipale e si tratta solo di un primo passo verso eventuali iniziative di lotta, non ultimo lo sciopero generale con relativa manifestazione e il ricorso al Prefetto per l’attivazione del “tavolo di raffreddamento”. Gli elementi centrali della vertenza riguardano: orario di lavoro, avanzamenti di carriera, completamento del personale in quanto sotto organico, integrazione salariale, mancata adozione del Regolamento di Polizia Locale. Una decisione, questa, che viene definita discutibile. Inutili, fino ad oggi, i tentativi di conciliazione verbale esperiti con il Comune. Non mancano i commenti dei lavoratori. Alcuni sostengono che “solo il grande senso del dovere e di responsabilità che ha sempre contraddistinto il personale della Polizia Municipale che i servizi sono stati affrontati al meglio considerato che da anni opera sotto organico”. Altri affermano che “tutti i lavoratori che mandano avanti la baracca comunale devono avere gli stessi trattamenti a partire dai buoni pasto non concessi solo ai vigili, si richiami il vice comandante che risulta distaccato ad altro ente e, in relazione al nulla osta rilasciato ai due vigili passati al servizio di altre amministrazione, si faccia scorrere la graduatoria del concorso per vigili ancora attiva”. Attualmente la situazione è molto intricata, e le soluzioni sembrano lontane da venire.
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21/09/2013 - autore: Enzo Claps |
fonte: AVIGLIANONLINE.EU |