In mezzo ai bambini ha parlato della costituzione
AVIGLIANO. Non è salito in cattedra per parlare ai bambini di norme, diritti, doveri e giustizia, ma è sceso nella platea del Centro Polivalente della cittadina gianturchiana, in mezzo ai numerosissimi bambini e ragazzi presenti, per discutere con loro, in modo semplice e diretto de “La più bella del mondo. Viaggio tra le parole della Costituzione italiana”. Gherardo Colombo, ex magistrato del pool di Mani pulite, ha calamitato giovedì pomeriggio l’attenzione di «coloro che costruiranno l’Italia di domani» con una speciale lezione di legalità senza spettatori, ma con tanti attori attenti ed interagenti. L’incontro, organizzato dall’Istituto comprensivo di Avigliano Centro nell’ambito del progetto pluriennale “Diritti, Pace e Legalità”, è stato l’occasione per affrontare temi non sempre di agevole comprensione. Partendo direttamente dalle domande dei ragazzi, lo stimato ex magistrato ha affrontato concetti fondamentali quale quello di cittadinanza, uguaglianza, diritti e doveri, parità tra uomini e donne, diritti delle persone disabili, nonché spiegato come è organizzato lo Stato italiano (gli statuti regionali, come nascono le leggi, cosa fa il Presidente della Repubblica, come si forma il Governo, chi sono i magistrati). Con una dialettica frizzante e la forza del suo ragionamento, Colombo ha coinvolto i giovani pungolandoli a non essere mai indifferenti, a non farsi scorrere addosso ciò che capita loro intorno, acquisendo coscienza delle regole e dell’importanza della legalità. «Viviamo in un "paese fortunato” - ha detto Colombo -, con una Costituzione che mette tutti sullo stesso piano. Basterebbe osservare le regole che abbiamo e le cose andrebbero meglio per tutti». |
28/09/2013 - autore: Sandra Guglielmi |
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO |