ELEZIONI REGIONALI 2013

Questo è il mio decalogo per tenere lontano i politici e i loro “galoppini”

Bene, hai fame? C’è solo l’imbarazzo della scelta. Vota quello che ti promette un pollo tutti i giorni e, in questo periodo, ce ne sono tanti di pollastri che organizzano pranzi e cenette per tanti utili sconosciuti pur di essere votati. Ma prima di votarlo, fatti furbo due volte 1) vai a leggere la media aritmetica del pollo di Trilussa. 2) scrocca la mangiata, tanto paga pantalone. Elezioni regionali della Basilicata 2013. Si vota, con quasi 300 candidati consiglieri e otto aspiranti governatori con al seguito 32 nominati del listino. Ampia scelta? Tutti sanno che, a partire da questa legislatura, cambia il numero dei “troni” disponibili nel parlamentino regionale, che e' sceso da 30 a 20, al quale va aggiunto il presidente. Il consiglio regionale sarà eletto con un sistema misto: in gran parte proporzionale, in piccola parte maggioritario. Tralascio il calcolo dei consiglieri da assegnare e delle percentuali necessarie per il quorum, ho tentato di farlo, ottenendo un gran mal di testa. L’unica cosa, di cui sono certo, che sarà una competizione spietata, dove non sarà permesso, ai candidati, di tralasciare alcun potenziale voto. Saranno sguinzagliati gruppetti di seccanti procacciatori di voti che busseranno alla tua porta o tenteranno, con qualsiasi mezzo, di contattarti. Caro elettore, se non vuoi essere disturbato, ti suggerisco alcuni stratagemmi e che nessuno se la prenda a male: 1) Staccare il telefono o inserire la segreteria telefonica con un tuo cordiale messaggio di “vaffanculo”; 2) Attaccare alla porta esterna un adesivo che recita:”Se siete testimoni di Geova o in cerca di voti, siete pregati di non bussare”; 3) Comprare un cagnolino che, al suono del campanello, abbaia in modo rabbioso; 4) Dichiarare la “quarantena” poiché, nel tuo appartamento, è in atto una virulenta epidemia di colera o febbre spagnola; 5) Inscenare un funerale; 6) Travestirsi da cameriere filippino o badante rumena che non spiccicano una parola di italiano; 7) Dichiararsi clandestino senza permesso di soggiorno; 8) Presentarsi come “No Global” e che hai occupato l’immobile con un atto di disobbedienza civile; 9) Presentarsi come l’amante della moglie del proprietario; 10) Dire che si sta svolgendo un’accesa riunione condominiale. Questo è il mio decalogo per tenere lontano i politici e i loro “galoppini”. Se non lo conosci, ti uccide. Se lo conosci, lo eviti.
03/11/2013 - autore: Enzo Claps
fonte: AVIGLIANONLINE.EU

Back