LAGOPESOLE. Sono tante, troppe, le famiglie residenti nelle frazioni del comune di Avigliano a non avere l'allacciamento al gas metano. Migliaia di cittadini che vedono la loro bolletta energetica aumentare a dismisura a causa della fornitura di gas che avviene in proprio, attraverso cioè l’utilizzo dei famosi bomboloni e non con l’allacciamento alla rete del gas.
Stufi di essere trattati come cittadini di seconda serie, dalla frazione Imperatore - Sarnelli, è partita una raccolta di firme che si è ormai sparsa a macchia d'olio in tutte le altre realtà prive del gas metano. I cittadini rivendicano pari opportunità come per tutti gli altri residenti e contemporaneamente invitano gli amministratori ad accorciare le vie burocratiche affinchè anche loro possano usufruire dell'importante fonte energetica ad un prezzo contenuto. «Riscaldare un'abitazione durante il periodo invernale - ha detto Rocchino Viggiano, uno dei primi firmatari - ci costa mediamente il 30% in più rispetto a tutti gli altri residenti nel comune di Avigliano, per non parlare poi dell’approvvigionamento del gas che deve avvenire attraverso l'uso di alcune botti di compagnie private che spesso non possono raggiungere le nostre abitazioni per via della neve abbondante, cosi come è avvenuto lo scorso anno. Per altri cittadini che non utilizzano il metano come fonte di energia - ha proseguito Viggiano - è ancora più oneroso doversi riscaldare perché la legna ha un costo ancora maggiore e non è facilmente reperibile. Adesso ci siamo stufati di attendere e pretendiamo di essere trattati allo stesso modo degli altri cittadini». La rete del gas metano nel comune di Avigliano è incompleta. Solo negli ultimi tempi, con alcuni provvedimenti si è proceduto alla gara di appalto dell'estensione della rete gas al Borgo Coviello - Carpinelli ed è di questi giorni l'intenzione di metanizzare anche l'area Pip di Serra Ventarulo, tutte realtà che circondano il paese di Avigliano Centro, mentre, per le altre frazioni che si trovano oltre il Monte Carmine esiste solo «la volontà politica» di estendere la rete, ma nulla di concreto, almeno fino a questo momento. Intanto i cittadini si sono organizzati e invieranno in questi giorni la loro petizione a tutte le autorità di competenza. Il movimento politico «Unione delle frazioni castellane» ha dato la propria adesione all'iniziativa e contemporaneamente ha fatto arrivare ad alcuni componenti il comitato «prò Gas Metano» la propria solidarietà e fattiva collaborazione.

12/12/2013 - autore: Antonio Pace

fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO