I cittadini di Possidente di nuovo sul piede di guerra con Poste italiane: sentenza, non rispettata
POSSIDENTE - II comitato si affida al sindaco Summa che assicura iniziative legali: comportamento illegittimo e ingiustificato. A più di un mese dalla sentenza del lar che imponeva a Poste Italiane la riapertura dell'Ufficio postale di Possidente di Avigliano anche per gli altri tre giorni della settimana, ad oggi tutto resta invariato. A riferirlo è il comitato cittadino che nei mesi ne ha seguito le vicissitudini. H Tar con quella sentenza ha riconosciuto del tutto infondate le motivazioni portate in sede di giudizio che avevano determinato prima la chiusura totale dell'ufficio postale di Possidente e poi una provvisoria apertura a giorni alterni. "A un mese da tale sentenza il comportamento arrogante di Poste Italiane -attaccano dal comitato è irrispettoso della decisione del lar e dei cittadini che depositano i propri risparmi e riscuotono pensioni e stipendi presso quell'Ufficio, e appare in tutta la sua prepotenza". Perciò il Comitato cittadino ha incontrato il Sindaco di Avigliano, Summa, illustrandogli tale incresciosa situazione. Questi raccogliendo la protesta, ha espresso, oltre che piena solidarietà, il proprio rammarico per il comportamento di Poste Italiane "il legittimo e ingiustificato", impegnandosi a giorni ad "assumere tutte le iniziative per costringerla a rispettare la decisione del Tar". |
14/12/2013 - autore: Anonimo |
fonte: LA NUOVA DEL SUD |