Crampi addominali e diarrea per tantissimi alunni
Avigliano. Un improvviso crampo addominale seguito da una repentina e violenta scarica di diarrea, cui ne sono seguite diverse altre sino al mattino (ed oltre per alcuni). Era circa mezzanotte quando numerosissimi bambini ed alcuni insegnanti della cittadina hanno interrotto in modo brusco il sonno a causa di un malore. Un esordio “insolito” che ha immediatamente insospettito le famiglie in cui la presenza di due o più figli piccoli con sintomi sovrapponibili ed esplosi in contemporanea ha destato sospetti sulla possibilità che poteva trattarsi di un virus. Un giro di telefonate in mattinata tra genitori ed interlocuzioni con le maestre hanno palesato che le dimensioni della vicenda travalicavano l’ambito familiare, coinvolgendo tantissimi bambini dello stesso istituto scolastico. I piccoli, frequentanti la scuola per l’infanzia e la scuola primaria, per di più, avevano tutti consumato il pasto nella mensa scolastica all’incirca 12 ore prima dell’esordio dell’episodio gastroenterico. Dati ufficiali ed ufficiosi, come sempre avviene in questi casi, non sono assolutamente in linea tra loro e se i casi di bambini che si sono rivolti alla pediatra e che sono stati, conseguentemente, segnalati all’Asp, sono all’incirca una quindicina (una piccola è stata portata anche al Pronto Soccorso del nosocomio potentino, dal quale è stata dimessa senza necessità di ricovero, con la diagnosi di gastroenterite), il numero è esponenzialmente maggiore. Parlando con le numerosissime famiglie coinvolte che, considerato il decorso favorevole già nella mattinata della dissenteria non si sono rivolte al medico, si comprende che il numero dei coinvolti è ben più ampio, sfiorando addirittura le tre cifre. Le assenze da scuola, nonostante il picco influenzale di questo periodo, anche con diversi casi di virus gastroenterici, confermano l’ampissimo coinvolgimento contemporaneo, e per un lasso temporale di poche ore, dei bambini. Ad allertare l’Azienda sanitaria di Potenza, che ha subito attivato una serie di controlli, ancora in corso, sugli ambienti e gli alimenti della mensa scolastica, anche con interviste ai genitori dei piccoli coinvolti ed il prelievo di campioni che sta analizzando in queste ore l’Istituto Zooprofilattico, è stata la pediatra di libera scelta, alla quale si erano rivolti tanti genitori preoccupati. «Sin da subito - rassicura il primo cittadino Vito Summa - abbiamo iniziato a monitorare la situazione per capire cosa sia successo. Non stiamo trascurando nulla, dalla possibilità che si sia trattato di un’epidemia influenzale all’eventualità che possa essere successo qualcos’altro. Siamo in stretto contatto con le autorità sanitarie ed aspettiamo l’esito dei controlli». «Non vogliamo mettere sotto accusa nessuno - ripete un coro di genitori all’uscita da scuola. Vogliamo solo che si capisca cosa sia accaduto per evitare che riaccada in futuro». «Perché la sicurezza dei nostri figli - concludono - è al primo posto. Le polemiche le lasciamo agli altri».
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12/02/2014 - autore: Sandra Guglielmi |
fonte: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO |